mercoledì 17 luglio 2013

Bere acqua alcalina, garanzia di salute

Bere acqua alcalina, garanzia di salute

Che cos’è l’acqua alcalina e perché è così importante per il nostro benessere psicofisico? Ce lo spiegano Robert O. Young e Shelley Redford Young in un passo tratto dal loro libro Il Miracolo del pH alcalino...

di Robert O. Young, Shelley Redford Young - 16/07/2013



Bere acqua alcalina, garanzia di salute

La cosa più importante che potete fare per stare sani è bere della buona acqua ed in abbondanza. L’acqua è di estrema importanza per diventare e rimanere sani. Ma la qualità dell’acqua (da rubinetto e imbottigliata) è già orrenda e sta velocemente peggiorando.
L’acqua cattiva può, effettivamente, rendervi malati e stanchi. Bere acqua alcalina, ricca di elettroni, è tanto importante quanto mangiare cibi alcalini ricchi di elettroni.
Come il pianeta sul quale viviamo, i nostri corpi sono costituiti per il 70% di acqua ossia ne contengono da 38 a 49 litri. Tutti gli organismi viventi sono prevalentemente composti da acqua: i vostri muscoli e il cuore sono acqua per il 75%, il vostro cervello ed i reni per l’83%, i vostri polmoni per l’86%, il vostro sangue per il 94% e i vostri occhi per il 95%. È necessario che manteniate ogni cellula del vostro corpo adeguatamente idratata, se volete godere al massimo di una perfetta salute.
Voi siete letteralmente ciò che bevete. Se bevete acqua acida, sarete acidi. Se bevete acqua alcalina, sarete alcalini. Un’appropriata idratazione conserva tutte le vostre cellule sane ed il pH in equilibrio, in maniera che il vostro corpo possa essere sano. Se le cellule non ricevono i minerali tampone necessari da ciò che fornite loro, andranno ad estrarre i minerali alcalini dalle ossa, dai muscoli e da altre parti del corpo, lasciando indifese queste aree. Per una salute ottimale vi occorre dell’acqua pura, alcalina, carica di elettroni e con una struttura molecolare ideale.

L’acqua pura

Le cellule del corpo sono sane tanto quanto i fluidi in cui sono immerse. Se utilizzate acqua inquinata, immaginate la devastazione che si produrrà nei vostri corpi. A pensarci bene, non avete da immaginare, perché è probabile che voi la stiate sperimentando proprio adesso. Quasi tutta l’acqua facilmente reperibile è acida ed acidificherà i vostri corpi. Se l’acqua che bevete è acida, non può fungere da tampone né può aiutarvi ad espellere l’acido dal vostro organismo. L’acqua alcalina, invece, neutralizza i rifiuti acidi accumulati per effetto dell’alimentazione e del metabolismo e, se consumata giornalmente in associazione con una buona dieta, rimuove delicatamente gli acidi dal corpo.
Sfortunatamente, l’acqua che vi serve non fuoriesce dal vostro rubinetto. E non è nemmeno quella imbottigliata, non importa quanto sia cara o quanto naturale sia dichiarata nell’etichetta. Anche quando appare limpida ed ha un buon sapore (e diciamo la verità: il gusto non è sempre così eccezionale, specialmente per quella del rubinetto), probabilmente non dovreste berla. Anche se la filtrate (con i noti ma non sufficientemente efficienti sistemi Brita o simili), non è salubre. Praticamente, è ragionevole presumere che tutte le acque immediatamente disponibili, inclusa la maggior parte di quelle imbottigliate, quelle trattate con l’osmosi inversa e quelle distillate, contengano degli agenti contaminanti.
Dobbiamo guardare in faccia la realtà: dobbiamo responsabilizzarci per assumere acqua salubre. Si può dire che quasi nulla lì fuori è buono per noi così com’è. Un tempo l’acqua dei ghiacciai, o delle sorgenti, o piovana, o di torrenti d’alta montagna deve essere stata, fondamentalmente, perfetta. Ma l’inquinamento atmosferico, le piogge acide, la contaminazione delle falde acquifere e gli oceani avvelenati dalle discariche hanno cambiato tutto. Ed abbiamo preso coscienza che noi non possiamo contare sugli standard produttivi agroalimentari attuali per disporre di un prodotto finale che sia all’altezza dei nostri standard.
Per fortuna, esistono dei metodi per purificare l’acqua che ognuno può eseguire a casa.

L’acqua alcalina

Oltre a dover essere priva di agenti inquinanti, la vostra acqua occorre che sia alcalina cioè con un pH superiore a 7. Qualunque valore alcalino sarà migliore di qualunque acqua acida ma, come pH ideale, io raccomando acqua che abbia almeno pH 9,5 (e, per coloro che sono afflitti da gravi condizioni di salute, un pH da 11,5 a 12,5). Gran parte delle acque di rubinetto ed imbottigliate, tuttavia, non arrivano nemmeno al pH neutro 7. Gli agenti contaminanti di cui abbiamo già discusso prima, tra gli altri problemi, rendono l’acqua che li contiene acida.
Se bevete acqua acida, il vostro organismo è costretto a prelevare dalle riserve corporee sostanze alcaline per neutralizzarla, cosicché, tali riserve non saranno più disponibili per qualunque altra azione alcalinizzante; e ciò costituisce un problema quando la sostanza prelevata è il calcio che è preposto al rafforzamento delle ossa. Invece, quando bevete acqua alcalina, questa sarà utile al vostro organismo per espellere gli acidi dai vostri tessuti. Inoltre, i microrganismi nocivi non possono sopravvivere in un ambiente inondato da acqua alcalina. E ancora, l’acqua alcalina può contenere i minerali alcalini che servono al vostro corpo inclusi calcio, magnesio e potassio. Si tratta, di fatto, del sistema di rifornimento ideale per questi minerali: sciolti in acqua, sono nella migliore condizione per essere assimilati dal vostro corpo.

L’acqua carica di elettroni

Per una perfetta salute, la vostra acqua deve essere energizzata, ossia satura di elettroni. L’acqua con questa caratteristica è altamente carica e piena di potenziale energetico; ed è anche alcalina. In effetti, l’acqua è alcalina grazie alla carica negativa di tutti i suoi elettroni, mentre gli acidi sono sovraccarichi di protoni dalla carica positiva. È l’attrazione esercitata dagli elettroni sui protoni che permette alle sostanze alcaline di tamponare, ossia neutralizzare le sostanze acide.
In chimica, l’aggiunta di un elettrone viene chiamata riduzione mentre la sottrazione di un elettrone viene denominata ossidazione. Il valore noto come “potenziale di ossidoriduzione” o ORP (oxidative reduction potential, chiamato anche “potenziale REDOX”; N.d.T.) vi permette di quantificare l’attività degli elettroni o il potenziale elettrochimico dell’acqua (o di qualunque altra cosa) contandone gli elettroni. La riduzione accumula energia in una sostanza. Un ORP negativo, espresso in millivolt (mV), vi indica che l’acqua è alcalinizzante.
L’acqua con un ORP negativo fornisce una riserva certa di elettroni liberi utili per bloccare l’ossidazione dei tessuti del corpo da parte dei radicali liberi dell’ossigeno. In altre parole è un antiossidante; ed un antiossidante ancora più potente di qualunque cibo o integratore, grazie all’eccezionale quantità di elettroni che contiene, tutti pronti ad essere ceduti. Agisce velocemente ed è capace di raggiungere tutti i tessuti del corpo in un tempo molto breve. Gli effetti del bere acqua ridotta sono immediati.
Dovreste procurarvi dell’acqua con un ORP almeno di -250 mV e fino a più di -1.250 mV. Ma la maggior parte dell’acqua di rubinetto registra valori intorno a +400 mV e fino a +1.250 mV ed è satura di protoni; agisce acquisendo elettroni ed ossidando le altre molecole. Quest’acqua non ha energia; di fatto, semmai, sottrarrà energia al vostro corpo. Ora il vostro compito è quello di trovare l’acqua salubre.

Apparecchi per ionizzare l’acqua

Il miglior modo per ottenere la migliore acqua è tramite un apparecchio di ionizzazione dell’acqua, processo chiamato alcune volte anche elettrolisi. La ionizzazione o l’elettrolisi inverte la carica della comune acqua da positiva in negativa, rompendo i legami dei cluster (in genere rimpicciolendo questi gruppi a 4 - 6 molecole). Ciò non solo innalza l’ORP (creando acqua caricata elettrochimicamente) ma, anche, il pH dell’acqua (rendendola più alcalina).
Una buona attrezzatura per produrre acqua salubre a casa vostra in questa maniera ha un costo che si aggira tra i 1.400 ed i 2.200 euro. Ma il costo di utilizzo, inclusa l’elettricità, è generalmente basso: circa 1 centesimo per litro di acqua ionizzata.

L’osmosi inversa

Un’altra tecnologia proficua è il sistema ad osmosi inversa. Si tratta di un processo di ultrafiltrazione che purifica l’acqua dalle sostanze chimiche tossiche e dall’eccesso di minerali. Queste unità non alcalinizzano e non energizzano l’acqua. Ma probabilmente sono economicamente più accessibili e più facilmente reperibili degli ionizzatori. Se usate un sistema ad osmosi inversa, raccomando di aggiungere le gocce di pH alcalino concentrato (vedi quanto segue) all’acqua filtrata le quali ne alzeranno il potenziale elettrochimico abbassandone la concentrazione di protoni o idrogeno.

Le gocce di pH alcalino concentrato

Se non vi potete permettere un apparecchio per produrre la giusta strutturazione molecolare e correggere il livello di ORP nella vostra acqua filtrata o attualmente non avete accesso a tale tecnologia, non consentite che ciò vi impedisca di fare quanto a voi sia possibile per ottimizzare la vostra acqua. Filtrate l’acqua con filtri di elevata qualità ed usate le gocce di pH alcalino concentrato per portare il pH dell’acqua a 9 o 10.
Qualsiasi acqua voi utilizzate, è possibile renderla più alcalina con l’aggiunta delle gocce di pH alcalino concentrato quali quelle al bicarbonato di sodio/potassio (NaHCO3 o KHCO3) o contenente diossido di cloro (ClO2). [Ottimo anche il concentrato alcalino AlkaWater e pHBalance a base di idrossido di potassio contenente tutti gli oligoelementi, preparato in Italia; N.d.C.]. Quando usate una soluzione al 5% di clorito di sodio (NaClO2), raccomando 15 gocce per ogni litro di acqua; con una soluzione all’8% di bicarbonato di sodio/potassio, raccomando 5 gocce per litro. Procuratevi il clorito di sodio (NaClO2) presso il negozio di cibo biologico oppure il normale bicarbonato di sodio e/o potassio, anche in forma liquida, presso in un negozio di cibo biologico o dal droghiere [in Italia non sono ancora disponibili in questi negozi, però il clorito di sodio è acquistabile presso www.vitalchimia.org; N.d.C.].
Le gocce di pH alcalino concentrato aiutano a ridurre le dimensioni dei cluster dell’acqua ed incrementano l’attività degli elettroni. Queste sostanze reagiscono con l’acqua e rilasciano ossigeno in essa, aumentandone il potenziale energetico. Quando vengono aggiunte all’acqua purificata e, quindi, immesse nel vostro flusso sanguigno, le gocce di pH alcalino concentrato agiscono come un catalizzatore di ossigeno alcalinizzando, neutralizzando, ossigenando ed equilibrando il pH del corpo. Potete bere acqua alcalina prima, durante e dopo i pasti per aiutare lo stomaco ad alcalinizzare il cibo ingerito.

Questo articolo è tratto dalla rivista
Scienza e Conoscenza - N. 37 >> http://goo.gl/ia6Ue

Alkawater - Concentrato Alcalino 60 ml >> http://goo.gl/3SOMd