Bere acqua alcalina, garanzia di salute
Che cos’è l’acqua alcalina e perché è così importante per
il nostro benessere psicofisico? Ce lo spiegano Robert O. Young e Shelley
Redford Young in un passo tratto dal loro libro Il Miracolo del pH alcalino...
di Robert O. Young, Shelley Redford Young - 16/07/2013
Bere acqua alcalina, garanzia di salute
La cosa più importante che potete fare per stare sani è
bere della buona acqua ed in abbondanza. L’acqua è di estrema importanza per
diventare e rimanere sani. Ma la qualità dell’acqua (da rubinetto e
imbottigliata) è già orrenda e sta velocemente peggiorando.
L’acqua cattiva può, effettivamente, rendervi malati e
stanchi. Bere acqua alcalina, ricca di elettroni, è tanto importante quanto
mangiare cibi alcalini ricchi di elettroni.
Come il pianeta sul quale viviamo, i nostri corpi sono
costituiti per il 70% di acqua ossia ne contengono da 38 a 49 litri. Tutti gli
organismi viventi sono prevalentemente composti da acqua: i vostri muscoli e il
cuore sono acqua per il 75%, il vostro cervello ed i reni per l’83%, i vostri
polmoni per l’86%, il vostro sangue per il 94% e i vostri occhi per il 95%. È
necessario che manteniate ogni cellula del vostro corpo adeguatamente idratata,
se volete godere al massimo di una perfetta salute.
Voi siete letteralmente ciò che bevete. Se bevete acqua
acida, sarete acidi. Se bevete acqua alcalina, sarete alcalini. Un’appropriata
idratazione conserva tutte le vostre cellule sane ed il pH in equilibrio, in
maniera che il vostro corpo possa essere sano. Se le cellule non ricevono i
minerali tampone necessari da ciò che fornite loro, andranno ad estrarre i
minerali alcalini dalle ossa, dai muscoli e da altre parti del corpo, lasciando
indifese queste aree. Per una salute ottimale vi occorre dell’acqua pura,
alcalina, carica di elettroni e con una struttura molecolare ideale.
L’acqua pura
Le cellule del corpo sono sane tanto quanto i fluidi in
cui sono immerse. Se utilizzate acqua inquinata, immaginate la devastazione che
si produrrà nei vostri corpi. A pensarci bene, non avete da immaginare, perché
è probabile che voi la stiate sperimentando proprio adesso. Quasi tutta l’acqua
facilmente reperibile è acida ed acidificherà i vostri corpi. Se l’acqua che
bevete è acida, non può fungere da tampone né può aiutarvi ad espellere l’acido
dal vostro organismo. L’acqua alcalina, invece, neutralizza i rifiuti acidi
accumulati per effetto dell’alimentazione e del metabolismo e, se consumata
giornalmente in associazione con una buona dieta, rimuove delicatamente gli
acidi dal corpo.
Sfortunatamente, l’acqua che vi serve non fuoriesce dal
vostro rubinetto. E non è nemmeno quella imbottigliata, non importa quanto sia
cara o quanto naturale sia dichiarata nell’etichetta. Anche quando appare
limpida ed ha un buon sapore (e diciamo la verità: il gusto non è sempre così
eccezionale, specialmente per quella del rubinetto), probabilmente non dovreste
berla. Anche se la filtrate (con i noti ma non sufficientemente efficienti
sistemi Brita o simili), non è salubre. Praticamente, è ragionevole presumere
che tutte le acque immediatamente disponibili, inclusa la maggior parte di
quelle imbottigliate, quelle trattate con l’osmosi inversa e quelle distillate,
contengano degli agenti contaminanti.
Dobbiamo guardare in faccia la realtà: dobbiamo
responsabilizzarci per assumere acqua salubre. Si può dire che quasi nulla lì fuori
è buono per noi così com’è. Un tempo l’acqua dei ghiacciai, o delle sorgenti, o
piovana, o di torrenti d’alta montagna deve essere stata, fondamentalmente,
perfetta. Ma l’inquinamento atmosferico, le piogge acide, la contaminazione
delle falde acquifere e gli oceani avvelenati dalle discariche hanno cambiato
tutto. Ed abbiamo preso coscienza che noi non possiamo contare sugli standard
produttivi agroalimentari attuali per disporre di un prodotto finale che sia
all’altezza dei nostri standard.
Per fortuna, esistono dei metodi per purificare l’acqua
che ognuno può eseguire a casa.
L’acqua alcalina
Oltre a dover essere priva di agenti inquinanti, la
vostra acqua occorre che sia alcalina cioè con un pH superiore a 7. Qualunque
valore alcalino sarà migliore di qualunque acqua acida ma, come pH ideale, io
raccomando acqua che abbia almeno pH 9,5 (e, per coloro che sono afflitti da
gravi condizioni di salute, un pH da 11,5 a 12,5). Gran parte delle acque di
rubinetto ed imbottigliate, tuttavia, non arrivano nemmeno al pH neutro 7. Gli
agenti contaminanti di cui abbiamo già discusso prima, tra gli altri problemi,
rendono l’acqua che li contiene acida.
Se bevete acqua acida, il vostro organismo è costretto a
prelevare dalle riserve corporee sostanze alcaline per neutralizzarla,
cosicché, tali riserve non saranno più disponibili per qualunque altra azione
alcalinizzante; e ciò costituisce un problema quando la sostanza prelevata è il
calcio che è preposto al rafforzamento delle ossa. Invece, quando bevete acqua alcalina,
questa sarà utile al vostro organismo per espellere gli acidi dai vostri
tessuti. Inoltre, i microrganismi nocivi non possono sopravvivere in un
ambiente inondato da acqua alcalina. E ancora, l’acqua alcalina può contenere i
minerali alcalini che servono al vostro corpo inclusi calcio, magnesio e
potassio. Si tratta, di fatto, del sistema di rifornimento ideale per questi
minerali: sciolti in acqua, sono nella migliore condizione per essere
assimilati dal vostro corpo.
L’acqua carica di elettroni
Per una perfetta salute, la vostra acqua deve essere
energizzata, ossia satura di elettroni. L’acqua con questa caratteristica è
altamente carica e piena di potenziale energetico; ed è anche alcalina. In
effetti, l’acqua è alcalina grazie alla carica negativa di tutti i suoi
elettroni, mentre gli acidi sono sovraccarichi di protoni dalla carica
positiva. È l’attrazione esercitata dagli elettroni sui protoni che permette
alle sostanze alcaline di tamponare, ossia neutralizzare le sostanze acide.
In chimica, l’aggiunta di un elettrone viene chiamata
riduzione mentre la sottrazione di un elettrone viene denominata ossidazione.
Il valore noto come “potenziale di ossidoriduzione” o ORP (oxidative reduction
potential, chiamato anche “potenziale REDOX”; N.d.T.) vi permette di
quantificare l’attività degli elettroni o il potenziale elettrochimico
dell’acqua (o di qualunque altra cosa) contandone gli elettroni. La riduzione
accumula energia in una sostanza. Un ORP negativo, espresso in millivolt (mV),
vi indica che l’acqua è alcalinizzante.
L’acqua con un ORP negativo fornisce una riserva certa di
elettroni liberi utili per bloccare l’ossidazione dei tessuti del corpo da
parte dei radicali liberi dell’ossigeno. In altre parole è un antiossidante; ed
un antiossidante ancora più potente di qualunque cibo o integratore, grazie
all’eccezionale quantità di elettroni che contiene, tutti pronti ad essere
ceduti. Agisce velocemente ed è capace di raggiungere tutti i tessuti del corpo
in un tempo molto breve. Gli effetti del bere acqua ridotta sono immediati.
Dovreste procurarvi dell’acqua con un ORP almeno di -250
mV e fino a più di -1.250 mV. Ma la maggior parte dell’acqua di rubinetto
registra valori intorno a +400 mV e fino a +1.250 mV ed è satura di protoni;
agisce acquisendo elettroni ed ossidando le altre molecole. Quest’acqua non ha
energia; di fatto, semmai, sottrarrà energia al vostro corpo. Ora il vostro
compito è quello di trovare l’acqua salubre.
Apparecchi per ionizzare l’acqua
Il miglior modo per ottenere la migliore acqua è tramite
un apparecchio di ionizzazione dell’acqua, processo chiamato alcune volte anche
elettrolisi. La ionizzazione o l’elettrolisi inverte la carica della comune
acqua da positiva in negativa, rompendo i legami dei cluster (in genere rimpicciolendo
questi gruppi a 4 - 6 molecole). Ciò non solo innalza l’ORP (creando acqua
caricata elettrochimicamente) ma, anche, il pH dell’acqua (rendendola più
alcalina).
Una buona attrezzatura per produrre acqua salubre a casa
vostra in questa maniera ha un costo che si aggira tra i 1.400 ed i 2.200 euro.
Ma il costo di utilizzo, inclusa l’elettricità, è generalmente basso: circa 1
centesimo per litro di acqua ionizzata.
L’osmosi inversa
Un’altra tecnologia proficua è il sistema ad osmosi
inversa. Si tratta di un processo di ultrafiltrazione che purifica l’acqua
dalle sostanze chimiche tossiche e dall’eccesso di minerali. Queste unità non
alcalinizzano e non energizzano l’acqua. Ma probabilmente sono economicamente
più accessibili e più facilmente reperibili degli ionizzatori. Se usate un
sistema ad osmosi inversa, raccomando di aggiungere le gocce di pH alcalino
concentrato (vedi quanto segue) all’acqua filtrata le quali ne alzeranno il
potenziale elettrochimico abbassandone la concentrazione di protoni o idrogeno.
Le gocce di pH alcalino concentrato
Se non vi potete permettere un apparecchio per produrre
la giusta strutturazione molecolare e correggere il livello di ORP nella vostra
acqua filtrata o attualmente non avete accesso a tale tecnologia, non
consentite che ciò vi impedisca di fare quanto a voi sia possibile per
ottimizzare la vostra acqua. Filtrate l’acqua con filtri di elevata qualità ed
usate le gocce di pH alcalino concentrato per portare il pH dell’acqua a 9 o
10.
Qualsiasi acqua voi utilizzate, è possibile renderla più
alcalina con l’aggiunta delle gocce di pH alcalino concentrato quali quelle al
bicarbonato di sodio/potassio (NaHCO3 o KHCO3) o contenente diossido di cloro
(ClO2). [Ottimo anche il concentrato alcalino AlkaWater e pHBalance a base di
idrossido di potassio contenente tutti gli oligoelementi, preparato in Italia;
N.d.C.]. Quando usate una soluzione al 5% di clorito di sodio (NaClO2),
raccomando 15 gocce per ogni litro di acqua; con una soluzione all’8% di
bicarbonato di sodio/potassio, raccomando 5 gocce per litro. Procuratevi il
clorito di sodio (NaClO2) presso il negozio di cibo biologico oppure il normale
bicarbonato di sodio e/o potassio, anche in forma liquida, presso in un negozio
di cibo biologico o dal droghiere [in Italia non sono ancora disponibili in
questi negozi, però il clorito di sodio è acquistabile presso
www.vitalchimia.org; N.d.C.].
Le gocce di pH alcalino concentrato aiutano a ridurre le
dimensioni dei cluster dell’acqua ed incrementano l’attività degli elettroni.
Queste sostanze reagiscono con l’acqua e rilasciano ossigeno in essa,
aumentandone il potenziale energetico. Quando vengono aggiunte all’acqua
purificata e, quindi, immesse nel vostro flusso sanguigno, le gocce di pH
alcalino concentrato agiscono come un catalizzatore di ossigeno alcalinizzando,
neutralizzando, ossigenando ed equilibrando il pH del corpo. Potete bere acqua
alcalina prima, durante e dopo i pasti per aiutare lo stomaco ad alcalinizzare
il cibo ingerito.
Questo articolo è tratto dalla rivista
Scienza e Conoscenza - N. 37 >> http://goo.gl/ia6Ue
Alkawater - Concentrato Alcalino 60 ml >>
http://goo.gl/3SOMd