giovedì 18 luglio 2013

Come Guarire dalla Presbiopia

Come Guarire dalla Presbiopia

Liberati dagli occhiali e dagli interventi chirurgici

Scopri il Metodo Bates ed altri approcci naturali

di Giorgio Ferrario



La presbiopia è una malattia comune a molti over-40: si tratta della difficoltà di vedere e leggere da vicino.

Essa deriva da un irrigidimento naturale dell'occhio, dovuto a una serie di ragioni diverse. Comprendere tali ragioni, significa soprattutto acquisire gli strumenti essenziali per iniziare a contrastarla efficacemente.

Il direttore della Scuola Italiana Bates, Giorgio Ferrario, affronta la presbiopia in modo chiaro e intuitivo, attraverso semplici spiegazioni, ma soprattutto grazie alla ginnastica oculare: una serie di esercizi e proposte concrete ispirate al corso "Leggere a tutte le età" (distribuito dalla Scuola Bates) e strutturate sulla base di un'esperienza pluriennale che nel tempo ha portato la maggior parte delle persone che le utilizzano a ridurre, se non addirittura eliminare, l'uso dei classici occhiali per la lettura e a riprendere a leggere senza sforzo.

Consigliato non solo a chi soffre di presbiopia,
ma a chiunque desideri sperimentare una rivoluzionaria tecnica di consapevolezza.


Il metodo Bates per i non più giovanissimi

Il metodo Bates per i non più giovanissimi - Migliora la tua Vista con la Ginnastica per gli Occhi
Quando parliamo di metodo Bates, ci riferiamo solo a un insieme di pratiche, semplici e naturali, il cui utilizzo ha lo scopo di stimolare l’intero sistema visivo nella direzione di una visione senza sforzo. Eliminare lo sforzo di vedere è quindi l’obiettivo del metodo Bates; le pratiche insegnate con il metodo sono lo strumento naturale utilizzato allo scopo.

Il nostro cervello funziona in conformità a una serie di circuiti costituiti dall’insieme dei percorsi neuronali, formati dai collegamenti sinaptici fra i neuroni che lo costituiscono. Questi collegamenti fra sinapsi neuronali si sono creati, nel tempo, su una base genetica e in funzione delle diverse esperienze, fisiche ed emozionali, vissute dalla persona.
Si tratta comunque sempre di collegamenti fisici, materiali, che si realizzano fra le cellule del nostro cervello: i neuroni.

Potete capire che una struttura fisica è sicuramente più difficile da modificare rispetto a un’idea mentale.

Se soffrite di un disturbo visivo di qualunque natura, il vostro cervello avrà registrato l’informazione e anche costituito circuiti idonei per consentire la sua persistenza nel tempo… perché in questo modo tutto procederà senza fatica.
Il problema è, però, che i modelli di funzionamento proposti in relazione alla funzione visiva saranno quelli del circuito che contiene difficoltà visive, e voi continuerete a non vedere bene, o manterrete la patologia visiva che vi affligge.

Questa è una delle ragioni, forse la principale, per cui all’inizio del percorso è importante farsi seguire da un educatore Bates. Se faceste tutto da soli, il rischio sarebbe di procedere attraverso il meccanismo che vi impedirà di migliorare la condizione.

Quando si pratica correttamente il metodo Bates, si deve in un certo senso uscire dalla logica del ragionamento cerebrale. Si eseguono le diverse pratiche che in qualche modo “distraggono”, passatemi il termine, il cervello quel tanto che basta da consentirvi un cambiamento della funzione.

Questo è evidente nelle persone che durante le pratiche proposte, o comunque in relazione a esse, avvertono momenti di visione nitida senza occhiali. Hanno questi clear flash solo nei momenti in cui non stanno pensando di averli o a come averli.
“Se pensano”, come accade spesso soprattutto all’inizio del percorso, lo fanno attraverso i loro circuiti cerebrali, le idee, e le convinzioni che ne derivano sono sempre le stesse: «Non ci vedo, vedo distorto, è tutto annebbiato, potrò solo peggiorare ecc.».
Gli stessi circuiti, appunto, che hanno funzionato e si sono consolidati nella vista della persona, e ancora lo stanno facendo.

Il bello di tutto ciò? Sì, fortunatamente esiste anche un altro lato della stessa medaglia.

Se state leggendo questo libro siete ancora vivi, quindi avete ancora la possibilità di fare qualcosa per modificare la situazione che vi affligge.

Non sarà facile, non sarà immediato, non sarà una passeggiata in nessun senso, ma con una pratica costante e regolare avete ancora la possibilità d’intervenire sul problema e modificarlo nella sua stessa struttura.

Il metodo Bates è una delle chiavi di accesso a questa possibilità; lo potrete verificare tangibilmente, praticandolo come descritto nei prossimi capitoli.


Giorgio Ferrario, direttore della Scuola Bates E.d.V. per insegnanti metodo Bates - Insegnante metodo Bates riconosciuto dall'A.I.E.V. (Associazione Italiana per l'Educazione Visiva) e membro della Commissione Tecnica della stessa - Laureato in Scienze Motorie - Docente Scuola Olistica Nazionale CONACREIS - Assistente metodo Fiorella Rustici®.

Ha iniziato la pratica e l'insegnamento del metodo Bates nel 1985 ed attualmente insegna tale metodica attraverso seminari esperienziali itineranti sul territorio nazionale denominati Sight-Playing® e Sight Workshop® e tramite incontri individuali presso il suo studio di Milano. Dirige gruppi di lavoro sul metodo Bates e su altre tecniche olistiche e naturali finalizzate al miglioramento visivo ed all'aumento di consapevolezza, tiene conferenze e dibattiti sul tema della visione e del metodo Bates, ha scritto diversi articoli sullo stesso argomento.


Giorgio Ferrario
Come Guarire dalla Presbiopia - DVD >> http://goo.gl/tUaO2
Liberati dagli occhiali e dagli interventi chirurgici - Scopri il Metodo Bates ed altri approcci naturali
Distribuito da: Macrovideo
Data pubblicazione: Giugno 2013
Durata: 65 min
Tipo: DVD + libro
Formato Video: Pal 16:9