Come Guarire dalla Presbiopia
Liberati dagli occhiali e dagli interventi chirurgici
Scopri il Metodo Bates ed altri approcci naturali
di Giorgio Ferrario
La presbiopia è una malattia comune a molti over-40: si
tratta della difficoltà di vedere e leggere da vicino.
Essa deriva da un irrigidimento naturale dell'occhio,
dovuto a una serie di ragioni diverse. Comprendere tali ragioni, significa
soprattutto acquisire gli strumenti essenziali per iniziare a contrastarla
efficacemente.
Il direttore della Scuola Italiana Bates, Giorgio
Ferrario, affronta la presbiopia in modo chiaro e intuitivo, attraverso
semplici spiegazioni, ma soprattutto grazie alla ginnastica oculare: una serie
di esercizi e proposte concrete ispirate al corso "Leggere a tutte le
età" (distribuito dalla Scuola Bates) e strutturate sulla base di
un'esperienza pluriennale che nel tempo ha portato la maggior parte delle
persone che le utilizzano a ridurre, se non addirittura eliminare, l'uso dei
classici occhiali per la lettura e a riprendere a leggere senza sforzo.
Consigliato non solo a chi soffre di presbiopia,
ma a chiunque desideri sperimentare una rivoluzionaria
tecnica di consapevolezza.
Il metodo Bates per i non più giovanissimi
Il metodo Bates per i non più giovanissimi - Migliora la
tua Vista con la Ginnastica per gli Occhi
Quando parliamo di metodo Bates, ci riferiamo solo a un
insieme di pratiche, semplici e naturali, il cui utilizzo ha lo scopo di
stimolare l’intero sistema visivo nella direzione di una visione senza sforzo.
Eliminare lo sforzo di vedere è quindi l’obiettivo del metodo Bates; le
pratiche insegnate con il metodo sono lo strumento naturale utilizzato allo
scopo.
Il nostro cervello funziona in conformità a una serie di
circuiti costituiti dall’insieme dei percorsi neuronali, formati dai
collegamenti sinaptici fra i neuroni che lo costituiscono. Questi collegamenti
fra sinapsi neuronali si sono creati, nel tempo, su una base genetica e in
funzione delle diverse esperienze, fisiche ed emozionali, vissute dalla
persona.
Si tratta comunque sempre di collegamenti fisici,
materiali, che si realizzano fra le cellule del nostro cervello: i neuroni.
Potete capire che una struttura fisica è sicuramente più
difficile da modificare rispetto a un’idea mentale.
Se soffrite di un disturbo visivo di qualunque natura, il
vostro cervello avrà registrato l’informazione e anche costituito circuiti
idonei per consentire la sua persistenza nel tempo… perché in questo modo tutto
procederà senza fatica.
Il problema è, però, che i modelli di funzionamento
proposti in relazione alla funzione visiva saranno quelli del circuito che
contiene difficoltà visive, e voi continuerete a non vedere bene, o manterrete
la patologia visiva che vi affligge.
Questa è una delle ragioni, forse la principale, per cui
all’inizio del percorso è importante farsi seguire da un educatore Bates. Se
faceste tutto da soli, il rischio sarebbe di procedere attraverso il meccanismo
che vi impedirà di migliorare la condizione.
Quando si pratica correttamente il metodo Bates, si deve
in un certo senso uscire dalla logica del ragionamento cerebrale. Si eseguono
le diverse pratiche che in qualche modo “distraggono”, passatemi il termine, il
cervello quel tanto che basta da consentirvi un cambiamento della funzione.
Questo è evidente nelle persone che durante le pratiche
proposte, o comunque in relazione a esse, avvertono momenti di visione nitida
senza occhiali. Hanno questi clear flash solo nei momenti in cui non stanno
pensando di averli o a come averli.
“Se pensano”, come accade spesso soprattutto all’inizio
del percorso, lo fanno attraverso i loro circuiti cerebrali, le idee, e le
convinzioni che ne derivano sono sempre le stesse: «Non ci vedo, vedo distorto,
è tutto annebbiato, potrò solo peggiorare ecc.».
Gli stessi circuiti, appunto, che hanno funzionato e si
sono consolidati nella vista della persona, e ancora lo stanno facendo.
Il bello di tutto ciò? Sì, fortunatamente esiste anche un
altro lato della stessa medaglia.
Se state leggendo questo libro siete ancora vivi, quindi
avete ancora la possibilità di fare qualcosa per modificare la situazione che
vi affligge.
Non sarà facile, non sarà immediato, non sarà una
passeggiata in nessun senso, ma con una pratica costante e regolare avete
ancora la possibilità d’intervenire sul problema e modificarlo nella sua stessa
struttura.
Il metodo Bates è una delle chiavi di accesso a questa
possibilità; lo potrete verificare tangibilmente, praticandolo come descritto
nei prossimi capitoli.
Giorgio Ferrario, direttore della Scuola Bates E.d.V. per
insegnanti metodo Bates - Insegnante metodo Bates riconosciuto dall'A.I.E.V.
(Associazione Italiana per l'Educazione Visiva) e membro della Commissione
Tecnica della stessa - Laureato in Scienze Motorie - Docente Scuola Olistica
Nazionale CONACREIS - Assistente metodo Fiorella Rustici®.
Ha iniziato la pratica e l'insegnamento del metodo Bates
nel 1985 ed attualmente insegna tale metodica attraverso seminari esperienziali
itineranti sul territorio nazionale denominati Sight-Playing® e Sight Workshop®
e tramite incontri individuali presso il suo studio di Milano. Dirige gruppi di
lavoro sul metodo Bates e su altre tecniche olistiche e naturali finalizzate al
miglioramento visivo ed all'aumento di consapevolezza, tiene conferenze e
dibattiti sul tema della visione e del metodo Bates, ha scritto diversi
articoli sullo stesso argomento.
Giorgio Ferrario
Come Guarire dalla Presbiopia - DVD >>
http://goo.gl/tUaO2
Liberati dagli occhiali e dagli interventi chirurgici -
Scopri il Metodo Bates ed altri approcci naturali
Distribuito da: Macrovideo
Data pubblicazione: Giugno 2013
Durata: 65 min
Tipo: DVD + libro
Formato Video: Pal 16:9