Un Altro Mondo
Con approfondimenti di Igor Sibaldi, Massimo Citro,
Antonio Giacchetti, Giorgio Cerquetti
di Thomas Torelli
Un Altro Mondo - Il Libro - traduce in scrittura
l'esperienza che collega le tradizioni sapienziali alla Fisica quantistica, il
molteplice all'Uno, l'Io isolato a In Lak'ech 'io sono un altro te stesso'.
Dopo aver ideato e diretto la regia del pluripremiato
film Un Altro Mondo, Thomas Torelli torna a intervistare alcuni dei personaggi
che hanno partecipato a questo documentario, per permettere di approfondire i
loro pensieri e rispondere alle domande del vasto pubblico.
Il libro diventa così un percorso a ritroso lungo il
cammino che ha portato alla realizzazione de Un Altro Mondo, nel quale
l'esperienza personale dell'autore si fonde con il sapere di antiche
popolazioni indigene e con le più recenti scoperte della Scienza. Come a
dimostrazione del fatto che "Tutto è Uno", la scrittura ci
restituisce un'immagine potente che abbraccia tutti i popoli di tutte le ere:
dai Maya agli Aborigeni australiani... un'immagine che infonde speranza in Un
Altro Mondo che appartiene all'oggi, al presente, tempo nel quale siamo
protagonisti.
Con semplicità, veniamo condotti tra Storia, Fisica,
Spiritualità, dove tutte le parole, prese nel loro insieme e singolarmente,
vibrano e risuonano con il nostro "io", laddove questo è solo un
altro verso della parola Amore, che con la sua potenza creatrice diventa un
altro modo per vivere, in risonanza e armonia con il resto del creato.
A conclusione del libro, la trascrizione fedele del
documentario Un Altro Mondo, per restituirci, attraverso la magia della parola
che diventa segno, il tempo della riflessione proprio della lettura.
Contiene interventi di Igor Sibaldi, Antonio Giacchetti,
Massimo Citro, Giorgio Cerquetti.
Leggi in anteprima un estratto dal libro di Thomas
Torelli che parla del percorso che lo ha portato alla realizzazione del suo
film omonimo
La storia, il tempo, lo spazio - Estratto da "Un
Altro Mondo - Il Libro"
Un Altro Mondo affronta la Storia in maniera molto
critica, perché la Storia che studiamo da bambini, la Storia che conosciamo,
quella con la "S" maiuscola, è quella scritta dall'uomo, dalle sue
scoperte, dalle sue invenzioni. Dalle sue guerre.
La Storia che conosciamo è quella scritta dai vincitori,
quella del Vae Victis 'guai ai vinti', ma quante altre storie sarebbero
possibili se le cose fossero andate in maniera diversa?
Quello che ci appare normale, il nostro presente, la
nostra quotidianità, altro non è che il risultato di eventi che hanno preso una
specifica direzione. Questo è chiaro, inappuntabile.
Ma siamo altrettanto sicuri che la vita a cui siamo
abituati sia quella giusta? Non disponendo di una controprova, oggi sembra
l'unica possibile, ma semplicemente analizzandone alcuni fattori tutto potrebbe
essere rimesso in discussione. Soprattutto dalla nostra coscienza e dalla
nostra capacità di analisi.
È la maggioranza a definire la normalità, ma chiediamoci:
se Hitler avesse vinto la Seconda Guerra Mondiale, quale sarebbe oggi la nostra
normalità? Ci sarebbero forse apparsi giusti e necessari gli eccidi di massa,
la dittatura, l'Olocausto? E' una questione di forza.
Perché essere il più forte presuppone l'instaurarsi di
alcune regole che definiscono la normalità. E che, fatto salvo rivolte o
guerre, di norma vengono accettate.
Quello che ho cercato di fare con Un Altro Mondo è stato
dare voce a una storia con la "s" minuscola, una storia che viene sì
raccontata ma che ormai è assodata e in qualche modo giustificata, perché sta
alla base dell'evoluzione del vivere che porta al nostro quotidiano. Ma che, a
ben pensare, non è così.
Perché ci sono popoli che sono stati sterminati in nome
del progresso e della modernità, popoli che sono stati vittima di un vero e
proprio olocausto ma che, essendo accaduto centinaia di anni fa, ha perso i
tratti della vergogna. È accaduto, è successo... oggi cosa ce ne importa?
Magari era giusto che accadesse.
No.
Un Altro Mondo cerca di dar voce agli ultimi ambasciatori
del passato, a quei pochi sopravvissuti in grado di raccontare ciò che è stato
sradicato ai loro antenati e ciò che è stato loro inferto: un altro modo di
intendere la vita e di vivere, marchiato come "sbagliato" in nome di
quello che i vincitori sostenevano essere "normale". Riscoprire
questi popoli vuol dire innanzitutto comprendere gli errori perpetrati dagli
esseri umani, nonché riscoprire insegnamenti che ai vinti non è stato concesso
di trasmettere.
Perché non erano i più forti. E, quindi, agli occhi del
mondo, erano portatori di culture e valori sbagliati. La Storia si ripete,
l'uomo non impara mai dai propri errori... vero, ma c'è anche chi cerca
puntualmente, atomicamente, ogni giorno, in ogni respiro di migliorarsi.
Nonostante tutto.
Il percorso che ho intrapreso mi ha portato a rilevare
tre importanti popoli accomunati da un fattore: l'invasione e lo sterminio da
parte dell'uomo bianco, dell'uomo così detto "occidentale". Il film
ha trattato negli aspetti più importanti, inerenti ai temi affrontati, i popoli
della Mesoamerica e, in particolare, i Nlaya e i Nativi americani. Per mancanza
di budget, sono rimasti fuori dalla scrittura filmica gli Aborigeni
australiani, un popolo che meriterebbe un progetto a parte.
Ma l'Australia era troppo fuori mano per il nostro
processo produttivo e il rischio narrativo era quello di un film in cui
l'aspetto antropologico avrebbe preso il sopravvento sul resto. A malincuore ho
dovuto rinunciare al viaggio.
Ma il viaggio non è solo spostamento fisico, un viaggio
si può fare anche partendo da qui, ora. Per questo motivo un piccolo capitolo
di questo libro sarà dedicato proprio agli Aborigeni. In modo che il messaggio
risulti amplificato e che funga da esempio. In ogni parte del mondo può
accadere, o è accaduto, qualcosa che riguarda ognuno di noi. La distanza è
relativa; la distanza non esiste.
Indice
Introduzione
Le parole di Igor Sibaldi
La storia, il tempo, lo spazio
Le parole di Antonio Giacchetti
Fisica
Le parole di Massimo Citro
Spiritualità
Le parole di Giorgio Cerquetti
Conclusioni
Le frasi del film
Un Altro Mondo - Il Libro >> http://goo.gl/y2qnRM
Con approfondimenti di Igor Sibaldi, Massimo Citro,
Antonio Giacchetti, Giorgio Cerquetti
Thomas Torelli