sabato 10 febbraio 2007

Riflessologia e Biorisonanza

Riflessologia e Biorisonanza estratto da mednat.org Dalla Riflessologia delle onde cerebrali alla Holographic Bioresonance by Alberto Tedeschi Relazione ufficiale presentata al convegno “Next Age: ritorno al futuro” di Garda 11/12 Giugno 1999 organizzato da ISENRO (Istituto Superiore Europeo di Naturopatia e Reflessologia Olistica) “Lo studio delle potenzialità e dell’attività cerebrale costituisce una delle sfide più difficili e affascinanti della ricerca scientifica. L’evoluzione umana ha infatti avuto in pochissimi anni una notevole accelerazione per cui, nell’ultimo secolo, si è passati da una civiltà prevalentemente rurale a quella contemporanea, basata sull’industria e il consumismo, che vede un continuo fiorire di innovazioni tecnologiche, di un aumento del benessere e della durata media della vita, ma anche la pericolosa comparsa di un forte inquinamento ambientale e il dilagare di nuovi fattori patogeni come lo stress psicofisico. L’evoluzione della vita sulla terra è stata caratterizzata da una sempre maggiore capacità, delle nuove specie viventi, di gestire informazioni più complicate, in questo modo cambia così la biochimica e la struttura fisica: si passa dagli organismi monocellulari, ai rettili, ai mammiferi ed infine all’uomo. Rispetto ad un passato non molto lontano, l’uomo di oggi, così ancora simile all’uomo antico nella sua forma fisica, deve affrontare una realtà molto più complessa e difficile ed è diventato allora di primaria importanza studiare i fenomeni della vita intesa come un flusso di informazioni: l’uomo presenta degli scambi di informazioni al suo interno (attività endogene) e con il mondo esterno che lo circonda (attività esogena). Esistono varie modalità scientifiche per indagare questa realtà, tra le più valide troviamo lo studio delle onde cerebrali, dove in particolare si analizzano le frequenze contenute nel segnale EEG (elettroencefalografico). Tali frequenze sono suddivise secondo una convenzione internazionale e sono espresse in Hertz [Hz] ovvero in cicli al secondo: le onde DELTA vanno da 0,5 a 4 Hz, le THETA da 4 a 8 Hz, le ALFA da 8 a 12 Hz e le BETA da 12 a 30 Hz. Lo scienziato Mac Lean ha formulato l’ipotesi che vede il cervello umano formato dalla sovrapposizione di tre diverse strutture, cui si possono far corrispondere per funzionalità altrettanti gruppi di onde elettroencefalografiche: all’Archipallio, che è presente nei rettili e che regola i meccanismi della vita vegetativa, corrispondono le onde cerebrali DELTA, per cui queste descrivono attività informative legate alla sopravvivenza; al Paleopallio, che da origine alla componente emozionale, corrispondono le onde THETA e ALFA, per cui queste descrivono attività informative legate agli istinti e all’affettività; al Neopallio, o Neocorteccia, che è presente unicamente nell’essere umano e che ci rende consapevoli della nostra esistenza, corrispondono le onde cerebrali BETA, che contraddistinguono la fase di veglia. Durante gli anni settanta il dr. C. Maxwell Cade, membro della Royal Society of Medicine, compie importanti ricerche con un elettroencefalografo di sua invenzione chiamato Mind Mirror, il quale ha una particolare impostazione di visualizzazione del segnale che consente un’analisi qualitativa globale della persona. In Italia, nei primi anni 90, il dr. Montecucco, medico esperto di medicina olistica, col quale ho personalmente collaborato, studia con la stessa modalità di Cade i fenomeni psicosomatici. Montecucco dimostra che, in particolari condizioni di benessere, il cervello produce una spettacolare serie di onde cerebrali armoniche con un perfetto sincronismo fra i due emisferi. Da questa base scientifica ho intravisto, con una visione “tipicamente ingegneristica”, in quella condizione armonica, l’insieme delle frequenze proprie del sistema informativo dell’uomo, qui rappresentato dall’attività EEG, mappando le frequenze cerebrali per dargli il preciso significato in termini di informazioni processate. I 3 gruppi di onde cerebrali associati ai 3 cervelli di Mac Lean, sono ora sostituiti da 7 gruppi di onde, individuati in base alla loro specifica azione. Per Livelli di Informazione si intendono quindi le attività informative legate alla nuova suddivisione, per le ricerche viene utilizzato lo Psyco Olotester della Maya Biomedicals, un avanzato elettroencefalografo che utilizza lo schema di base del Mind Mirror di Cade. La sperimentazione riguarda diverse situazioni: con pazienti di uno psicologo clinico e medici, ma anche con soggetti sottoposti a terapie naturali come la reflessologia plantare e la biopranoterapia, in modo da avere una visione di ricerca più ampia possibile. Si scopre quindi che una stessa frequenza cerebrale rappresenta un’informazione, non solo legata alla psicologia delle persone, ma anche ad una parte organica del corpo umano e all’ambiente in cui vive la persona stessa. Questo dimostrerebbe l’intimo nesso fra processi psicologici e corpo, ipotesi di base della medicina psicosomatica, ma anche la presenza di un principio di sincronicità tra l’uomo e gli eventi già potentemente descritto dagli studi di Carl Gustav Jung. La sincronicità si può vedere infatti, come un fenomeno di risonanza informativa in cui il sistema psico-fisico spirituale dell’uomo è in condizione di equilibrio dinamico con gli accadimenti esterni, anch’essi strutturati su livelli. Tutto questo deve sottostare ad un principio di minimazione dell’energia che regola tutti i fenomeni vitali. Se la vita può essere vista come un continuo flusso di informazioni e l’uomo come il sistema informativo che la gestisce, il corpo e i suoi organi sono la parte “densa” del sistema. Questa visione può essere considerata come una riflessologia delle onde cerebrali, in quanto esiste per esempio una forte analogia con la reflessologia plantare del piede, della mano e dell’iride. In generale alle parti del corpo che stanno in basso (piedi e gambe) corrispondono basse frequenze e alle parti alte (come la gola e il cervello) corrispondono frequenze più elevate. Il lavoro di ricerca si arricchisce inoltre della preziosa supervisione del Prof. Piergiorgio Spaggiari, fisico e medico, che ne imposta il protocollo di indagine. Nel costruire la mappa che lega frequenze a organi, è interessante constatare che compare la struttura corporea di un embrione alla 12ma settimana di vita circa (vedi fig.1) , probabilmente, a quell’epoca, avviene una fissazione dei segni reflessogeni nel corpo per cui, nel trattare una persona adulta, da un punto di vista terapeutico, ci si deve sempre riferire al modello fetale. (fig.1 - immagine non disp.) Nell’analisi EEG le parti a destra, e sinistra del corpo, si vedono poi riferite alle frequenze del segnale EEG opposto. Esistono delle relazioni di natura energetica fra i livelli, per cui possono avvenire dei trasferimenti di energia dai livelli bassi (1,2,3), dove si forma l’energia vitale, verso i livelli alti (5,6,7) dove hanno sede i livelli mentali. Per esempio si chiama schema emotivo un quadro in cui l’energia del terzo livello (emozionale) dà energia ai livelli mentali (onde BETA), per cui l’energia vitale del terzo livello viene dissipata con un aumento di frequenza cerebrale. La dissipazione dell’energia vitale è una delle principali cause di squilibrio energetico nelle persone, un tale stato è legato sincronicamente anche a una scarsa qualità di vita. Un’altra particolare relazione fra livelli è quello che lega il 2° livello fisico-emozionale con il 5° emozionale mentale, la relazione è cosiddetta di quadratura in quanto un eccesso di energia da uno dei due livelli porta a una chiusura totale nell’altro. Durante le sperimentazioni, su due soggetti con doppia rilevazione contemporanea dei loro quadri cerebrali, si è scoperto un particolare fenomeno denominato biorisonanza del corpo, che è tipicamente caratteristico tra i cosiddetti guaritori o biopranoterapeuti. Si nota infatti una continua scansione di frequenza cerebrale sincronizzate tra di loro in rapporto alla parte dell’organo trattato, in questo caso si parla di attivazione delle cosiddette frequenze-organo. Il fenomeno può essere visto per analogia come l’eccitazione sonora (onde di pressione) fra un diapason e un altro. Si può immaginare il nostro corpo come costituito da tanti diapason con frequenze proprie diverse, il cui stato vibrazionale è legato allo stato energetico del corpo, che hanno la possibilità naturale di interferire con i diapason-organi di altri corpi. Vari ricercatori nel mondo (per esempio presso la Maharishi University U.S.A.) hanno dimostrato questo fenomeno di biorisonanza quando si forma un unico campo dinamico armonico fra terapeuta e paziente. Nella vita quotidiana di noi tutti, questi fenomeni sono naturalmente presenti e fanno si che un nostro stato vibrazionale del corpo, venga influenzato dallo stato vibrazionale dei corpi presenti nello stesso ambiente. In realtà sarebbe più corretto parlare di una creazione di un unico campo dinamico di interazione fra i corpi. Da queste considerazioni nasce il grosso problema etico determinato dalla misura dello stato energetico psico-fisico-spirituale di un individuo, per il fatto che il misuratore, in quanto essere biologico, biorisuona con il soggetto da misurare. La qualità vibrazionale del corpo del misuratore influenza pesantemente la qualità della misura stessa, in quanto una frazione della manifestazione vibrazionale dell’altra persona è direttamente legata allo stato del misuratore. Non è quindi possibile fare una misura di carattere assoluto ma solo di carattere relativo. Una più profonda descrizione del particolare rapporto energetico-vibrazionale fra le persone viene descritto dalla moderna fisica quantistica. L’uomo è una continua fluttuazione, una continua manifestazione ed una continua potenziale serie di manifestazioni. Ogni parte di un uomo e di una donna appartiene a tale stato di fluttuazione, in un determinato momento, e lo descrive. Quindi ogni segnale fisiologico rilevato con strumentazioni (EAV, EEG, potenziali elettrici), o utilizzando tecniche “sensibili” (test chinesiologici, uso di strumenti radioestesici, Biotensor), fotografano, fissano tale stato di fluttuazione. Ma l’uomo non è tale stato in senso assoluto, ma solo in senso relativo a quel momento (tempo, spazio) e in relazione a chi lo circonda per la biorisonanza del corpo. La misura di un essere vivente è un fenomeno di natura quantistica: il misuratore determina la qualità della misura, unica e irripetibile. Un operatore-misuratore, dopo una prima rilevazione di dati fisiologici, compie un’analisi bioenergetica del soggetto misurato, utilizzando per esempio il sistema degli organi-meridiani, i sistemi riflessogeni, chinesiologici ed altri. Da questa segue una terapia di riequilibrio bioenergetico del soggetto con vari rimedi (omeopatia, floriterapia, equilibrio chinesiologico o psicochinesiologico, biopranoterapia etc.), che viene verificata da una seconda misura del soggetto. L’operatore misuratore, nel compiere la verifica della terapia, effettua in effetti una seconda misura di tipo quantistico per cui il soggetto viene normalizzato o equilibrato solo in un senso relativo e non assoluto. In questo senso si verifica una guarigione fittizia in quanto il soggetto, per permanere nello stato d’equilibrio relativo raggiunto, necessita della presenza, quindi della biorisonanza, dell’operatore-misuratore determinando così una dipendenza d’ordine fisico e psichico, generando un problema Etico”. In generale, secondo gli studi del Tedeschi, le onde a bassa frequenza corrispondono alle parti basse del corpo e quelle più elevate alle parti alte del corpo. I 7 livelli di informazione 1) Il livello fisico è legato all’istinto di sopravvivenza, alla capacità di rigenerazione, ai bisogni materiali primari e descrive l’ambiente fisico o il territorio in cui viviamo. Parti del corpo corrispondenti: gambe, piedi, intestino crasso. 2) Il livello fisico-emozionale è legato al piacere, al desiderio, alla sessualità e all’eccitazione. Parti del corpo corrispondenti: ventre, genitali, vescica. 3) Il livello emozionale è il livello del sociale che descrive i rapporti con l’ambiente esterno in termini di competizione e di potere, è legato alla volontà e all’azione. Parti del corpo corrispondenti: sistema digerente, fegato, milza, vescica biliare. 4) Il livello emozionale-affettivo è il livello dell’identità ed è legato all’attività affettiva e creativa all’amore. Parti del corpo corrispondenti: cuore, polmoni, braccia, mani. 5) Il livello emozionale-mentale è legato alla capacità di comunicare, di esprimere “a voce” i sentimenti. Parti del corpo corrispondenti: gola, spalle. 6) Il livello mentale è legato alla capacità di visualizzare. Parti del corpo corrispondenti: occhi. 7) Il livello mentale-superiore è legato alla capacità di elaborare concetti complicati e astratti. Parti del corpo corrispondenti: corteccia cerebrale. La CoScienza di essere, cioè Ego/IO (composto da informazioni) - mente intesa come organo di energia plasmica, è l’INSIEME delle InFormAzioni che TUTTI questi livelli forniscono, per mezzo dell’Energia elettronica della Mente/organo, Conscia ed Inconscia. (nel cap. 9, altri particolari) Quindi la CoScienza è formata solo dall’insieme delle InFormAzioni e dalle Energie elettroniche della mente/organo (Tachioniche, Fotoniche, Elettroniche, Atomiche, Molecolari, Cellulari, Organiche, Sistemiche, Corporali), con le specifiche e tendenti infinite frequenze, sulle quale i “dati”, le informazioni, galleggiano, si posizionano e si strutturano modulando lo AOR (la Lux dei latini), la LUCE/Energia stessa; queste sono quindi la Base di partenza di ogni processo di vita; senza queste basi di vibrazioni (frequenze modulate) NON vi è manifestazione Vitale/Spirituale/Pensiero, né trasformazione. Ogni essere vivente quindi deve “viaggiare” lungo questa scala o livelli di “valori” spirituali, salire o scendere da tutti i livelli ad ogni istante ed in ogni “esperienza” di vita e cosi facendo esplora lo spettro di tutte le frequenze emettendole ed inter modulando con esse. Dall’Infinito “Caos che ignora”, al Caos che tende all’Ordine, all’InFinita Consapevolezza, ecco la finalità della Manifestazione e quindi lo scopo di vita della CoScienza; il traguardo di ogni essere è passare da un “disordine ignorante” ad un “ordine di livello sempre più perfetto e Consapevole”, utilizzando gli strumenti a disposizione, l’esperienza della Vita per mezzo della mente/organo che realizza il mondo interno e quello esterno, che devono a poco a poco, essere “ordinati” messi in ordine con Volontà, Abilità ed Azioni sempre più Perfette, secondo il detto “è meglio fare meglio, il tutto con il minor danno per sé e per l’ambiente esterno”. La Mente/organo (parte elettronica/energetica sottile), cervello/corpo (parte fisiologica densa), devono essere visti come i “gestori” del flusso di inFormAzioni o sistema informatico (CibernEtico), che la Vita stessa fornisce all’Ego/IO che ne è l’osservatore/creatore. Il mediatore di questo continuo “vivere, camminare, esperimentare”, è la nostra “mente/organo, inconscia e conscia”, che deve essere sempre attivata per ottenere lo scopo prefissato, quindi non l’annullamento della mente nella Coscienza Universale, come pretendono certe ideologie dell’India o come insegnano certi religiosi cristiani “annullarsi od entrare in Dio”, ma bensì il potenziamento della mente/organo (da rendere sempre più potente, mediante l’informazione e la Coerenza della stessa) perché essa divenga cosi abile e tendente all’Inifinita Perfezione, per portare, di Consapevolezza in Consapevolezza, di Azione in Azione, la parte dell’Infinito individualizzata, definibile, riconoscibile, cioè l’essere stesso, l’Ego/IO, verso l’Infinità dell’InFinito, per partecipare in ELLA, l’Infinità, per sempre, nel minor danno e con il massimo Godimento, permettendo il continuo accumulo dell’InFormAzione nello Spazio/tempo Infinito, per sé e per l’InFinito. La mente/organo deve essere messa al servizio degli scopi e delle finalità dell’InFinito per ottimizzare il possibile godimento dell’essere e della Manifestazione stessa, quindi occorre avere una visione del mondo (UniVerso) sempre più Bella, piena di Giustizia e di Amore e TUTTO a poco a poco Cambierà, questo è certo, perché anche Voi ne siete gli ARTEFICI. In altre parole…..Dio…… HA BISOGNO del NOSTRO AIUTO per manifestare Se stesso in ogni cosa ed in ogni luogo, (si dice che è OmniPresente) perché di fatto Egli VIVE in TUTTO ed in TUTTI, ma magari sta “dormendo” e quindi non agendo, in qualche parte di Sé (nella maggioranza di noi). Tutti noi abbiamo in mano i destini del divenire della Manifestazione, del Creato, del Mondo e quindi della Terra, della società, del gruppo, della famiglia, della coppia, di noi stessi; se amiamo saremo amati, se odiamo saremo odiati, se siamo giusti otterremo giustizia, se agiremo nel bene avremo benessere ecc., questo è il “succo” del discorso. Ritorniamo alle sperimentazioni con l’elettroencefalografo, il quale permette di visualizzare le onde cerebrali: Il ricercatore Italiano Alberto Tedeschi, ha mappato le frequenze cerebrali emesse, per mezzo di uno speciale encefalografo sviluppato grazie agli studi dell’inglese C. Maxwell Cade, evidenziando come queste corrispondano a stati di coscienza ben precisi ai quali corrispondono lo stato fisiologico (mal/Benessere) e che con i suoi studi riflessologici, anche con manipolazioni di punti precisi parti/zone del corpo corrispondenti a determinati organi e sistemi, determinando la conferma scientifica della Medicina PsicoSomatica o SomatoPsichica. Le sperimentazioni effettuate con un’apparecchiatura elettronica denominata “Psyco Olo Tester”, facendo riferimento alle variazioni istantanee dei potenziali elettrici rilevati, nel suo contenuto in frequenze ed ampiezze e grazie ad un procedimento matematico chiamato FFT (Fast Furier Transform) nel quale viene anche indicato un indice di correlazione che calcola la sincronizzazione fra il lobo dx e quello sx del cervello di sopra (nel cranio), che in un individuo sano dovrebbe corrispondere e non essere inferiore all’80%, riguardano diversi aspetti, fra i quali anche quelli medico/sanitari per poter identificare frequenze cerebrali “attivate” da evidenti patologie oppure attivare con tecniche di stimolazione come per esempio la riflessologia plantare (vedi cap. 3, vol. 1) le variazioni di ampiezza (in microVolt) dell’onda di una certa frequenza, visibile come istogramma di potenza oppure nella sua specifica prevalenza sulle altre frequenze. Il problema tecnico è che la patologia non si manifesta spesso direttamente con un aumento di ampiezza, ma deve essere considerata la sua sfasatura rispetto ai segnali dell’altro emisfero. Gli indici di coerenza servono come precisi “marker”, utilizzati per mettere in relazione specifiche frequenze a cui avviene la diminuzione della sincronizzazione, con tutta una serie di sintomi, disturbi o problemi psicofisiologici di un individuo. Un esempio, con la riflessologia plantare, si possono “vedere” le variazioni assunte dalle frequenze cerebrali e le successive armonizzazioni che intervengono con tali manipolazioni, scoprendo che le varie frequenze corrispondono non solo agli stati psicologici del soggetto, ma anche alla stimolazione di organi precisi, correlando quindi stato psichico agli organi e sistemi relativi, dimostrando quindi con apparecchiature elettroniche i principi della medicina PsicoSomatica e permettendo di mappare e correlare le 64 frequenze dello spettro di potenza, ottenendo una curva che mostra su quali specifiche frequenze esiste la caduta di correlazione dell’attività dello EEG fra i 2 lobi del cervello. I 7 gruppi di onde individuati, rappresentano indicazioni di tipo riflessogeno e psicologico che corrispondono ai livelli di InFormAzione. Le frequenze cerebrali basse corrispondono in generale alle parti basse del corpo; quelle elevate alle parti alte del corpo; la ricerca sta proseguendo per individuare le precise correlazioni fra frequenze ed organi e sistemi, fra questi e le varie patologie. La ricerca prosegue per trovare il perché ed il come; con queste ricerche si è evidenziato comunque che, colui che ha una sincronizzazione inferiore a questo valore si ammala, e quindi quali organi e sistemi verranno investiti dal problema; quindi questa ricerca promette di poter individuare preventivamente quali danni patologici il soggetto “creerà” all’interno di se stesso, fornendo la dimostrazione “scientifica” con apparecchiature elettroniche del principio BASE della Medicina Naturale che afferma che, le malattie, come abbiamo già più volte affermato, sono la conseguenza dei conflitti Spirituali, che “scendono dal cielo dello Spirito/Pensiero”, cioè dalla mente/organo, nella ”terra fisiologica/corpo” e quando trovano il terreno adatto, i liquidi del corpo (vedi vol. 1, cap. 3, voce Bio elettronica), proliferano generando il corpo del Conflitto, la malattia, ovvero l’azione del male, in parole povere ciò significa che l’ignoranza (livello spirituale) prende forma nel corpo fisico (livello fisiologico) manifestando dolore/malattia, per insegnare all’essere che sbaglia Comportamenti. Significa quindi, che ogni conflitto irrisolto, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nell’organo bersaglio collegato all’archetipo conflittuale. La malattia quindi è il corpo di manifestazione della Trasgressione Etica, rispetto alle Leggi della Coerenza, dell’Armonia e di conseguenza mancanza di Amore. Recenti studi effettuati a Parigi dal dott. Francisco Varela (cileno, neurofisiologo) che insegna Scienze cognitive all’Ecole Polytecnique de Paris, sostiene la “cognizione enattiva”, ossia l’interconnessione del cervello in una complessa rete psiconeurobiologica; è stato dimostrato che i bambini allevati in ambiente famigliare con affetto, sviluppano geni ormonali specifici, certificando che il processo Psico/mentale entra nel corpo e lo modifica ! Quindi ciò significa che, ogni interferenza Psichico/Spirituale (Comportamenti) modifica i geni del DNA e quindi il corpo stesso e viceversa. Lo schema dello stress segue queste linee direttrici: Agressore (interiore od esterno) = Disequilibrio = Stress = alterazione del Potenziale Elettromagnetico della cellula e del corpo intero. Lo stress individuale e sociale determina alterazioni fisiologiche come un qualsiasi trauma, incidente fisico. NON sapere, errore psicologico, violenze verbali, astuti boicottaggi, aggressioni, anche verbali nei luoghi di lavoro, litigi, arrabbiamenti, pettegolezzi pesanti, rimproveri pesanti, prese in giro, perdita di lavoro, amore, finanze, lutti, ritmi ai quali ci si è abituati che saltano, ecc., ecc., sono fatti che quando sono vissuti in solitudine ed interiorizzati, senza potersi sfogare, distruggono il corpo, gli organi e le funzioni dei sistemi, ma sempre inducono immunodepressione, sopra tutto se il soggetto è sensibile e creativo, l’induzione fisiologica è assicurata. Sempre più studi medico scientifici stanno confermando che le malattie sono di origine psicosomatica. Sentimenti quali, rancore, odio, risentimento, oppure desideri inappagati e rimasti celati nel profondo della mente conscia ed inconscia, senza averli esternati o vissuti, sono le cause primarie e profonde per le più disparate malattie. Queste forme pensiero, che sono conflitti sofferti, si rendono manifesti nel fisico attraverso le malattie. Molte volte, compreso quale problema ci affligge, se viene trasceso, la “malattia” scompare. Questo conflitto/sofferenza spirituale causa stress, perciò il nostro sistema immunitario si indebolisce. Anche se la causa fosse di origine diversa, è sicuramente essenziale assicurarsi che funzioni bene l’intestino, rinforzare il sistema immunitario, e fare una adeguato drenaggio, cioè occorre depurarsi, pulirsi, mentalmente e fisiologicamente . Una disbiosi (perdita di batteri simbioti) e una candidosi intestinale, colonizzazione di funghi, oltre che indebolire in modo deciso il sistema immunitario, non permettono l’assorbimento dei nutrienti vitali. Ultima componente da aggiungere altrettanto importante, è l’acidificazione tissutale ed il processo di ossidazione, che accompagnano sempre questo problema. Cambiando stile di vita, cioè comportamenti, si può riuscire a migliorare e/o guarire dal proprio problema, qualsiasi esso sia. I cervelli (2 emisferi dx e sx) emettono varie frequenze anche elettro magnetiche, dette onde cerebrali; una stessa frequenza rappresenta una serie di inFormAzioni, cioè di Luce, emesse o ricevute e legate, non solo allo Spirito/Pensiero, cioè all’Ego/IO/Mente della persona, ma anche ad una parte organica del suo cervello e quindi a tutto corpo fisico; ciò dimostra l’intimo legame fra processi Spirituali/Informatici o Psicologici ed i sistemi od organi del corpo stesso. La mente/organo è di fatto essa stessa un “organo indipendente” una struttura ben definita nello spazio/tempo, di energia plasmica che staziona e sopravvive “galleggiando” all’interno dei cervelli, superiore all’interno del Cranio ed in quello inferiore, detto encefalo enterico che è nell’in-test-ino. Quest’organo plasmico, la mente, deve essere inteso come una bolla di sapone di energia, formata da tendenti infinite bollicine interne, ognuna delle quali contiene al suo interno insiemi di fotoni i quali a loro volta sono formati da unioni di Tachioni (monopoli Ante+ e monopoli Ante-); in parole povere la mente/organo è un elettrone o positrone in fase di formazione, che si alimenta per mezzo della Luce/Informazione e produce energia (Luce/Informazione)che viene rivelata dalla “nevroglia” e quindi dai neuroni i quali la trasformano in energia elettromagnetica e quindi in energia biochimica, fornendo quindi gli ordini bio elettro chimici ai vari sistemi ed organi del corpo. Quindi il meccanismo e l’interazione fra Ego/IO, Luce, Mente/organo e cervello/corpo è assolutamente dimostrabile in ogni situazione. Già nel 1906 il premio Nobel per la Neurologia, Ramon y Cajal, sostenne nei suoi studi, l’importanza della “nevroglia” come primo anello fisiopsichico di interazione fra cervello e mente. La nevroglia è la base, del tessuto nervoso che costituisce l’impalcatura di sostegno della sostanza grigia e bianca dell’encefalo, midollo spinale e nervi periferici, anche con funzione fagocita e rigenerativa. Questa parte della struttura matriciale dei neuroni, la placenta nella quali essi si formano, è Foto sensibile, quindi reagisce alla Luce/Informazione come le foglie degli alberi; l’albero del Sistema Nervoso ha le sue foglie nella “nevroglia” che essendo foto sensibile, permettono alla Luce/inFormAzione di modulare la struttura base (sotto forma di impulsi bio luminosi elettronici) dei neuroni, i quali a loro volta trasformano la “Luce”, l’inFormAzione da impulsi luminosi/elettronici in segnali bio chimici, affinché i neuroni stessi possano creare sinapsi, collegamento circuitali con altri neuroni; ecco come l’iDEA crea il movimento nella materia fisiologica. Queste cellule (nevroglia) nel nostro corpo, sono 10 volte più numerose dei neuroni e costituiscono la metà del volume del sistema nervoso. La Luce inFormata, si memorizza nei corpi viventi, nel substrato che ha alla base la “terra” fisiologica, cioè nei metalli amorfi a base di minerali rari. Le cellule “percepiscono” interagiscono, assorbono, riflettono anche la radiazione cromatica (intesa come Luce) che è sempre la solita radiazione elettromagnetica nel campo spettrale da 400 a 700 nanometri. L’assorbimento della luce è un caso particolare e concettualmente abbastanza secondario della più ampia interazione delle radiazioni EM con la materia vivente. Le cellule intese come corpuscoli in sospensione per lo più riflettono e disperdono la luce, “scatter”. I composti intra cellulari l’assorbono un poco, se sono cromogeni naturali (clorofilla, emoglobina, porfirine, ecc.) o artificiali (esempio: psoraleni). Le normali strutture cellulari (esempio: proteine, DNA, ecc.) non assorbono molto la luce cromatica, ma sono molto sensibili alla radiazione della luce più energetica (ultravioletti). L’acqua delle cellule assorbe per esempio l’infrarosso scaldandosi, in quel caso la radiazione non è più “cromatica”. L’italiano, prof. Leonida Santamaria, Patologo generale in Pavia, era famoso per la sua ricerca sulla fototossicità. Comunque occorre ricordare che tutta la materia, corpo umano compreso, è composta di atomi o campi atomici, che vibrano secondo determinate lunghezze d’onda. La malattia è una alterazione di queste vibrazioni (frequenze); ne abbiamo dimostrazione anche con le apparecchiature Bio elettroniche di tutti i tipi. Qualche inciso: recenti studi nel laboratorio Europeo di ricerca sulle particelle sub nucleari hanno confermato che ogni particella sub nucleare è influenzata dalle variazioni (cioè dalle informazioni) lunari, terrestri e solari (le loro varie fasi, alterazioni dei loro campi magnetici, macchie solari, terremoti, quindi dai campi elettromagnetici e di quelli più sottili, ecc.), per cui abbiamo la dimostrazione che tutta la materia vivente (anche i corpi umani) è interagente con qualsiasi altra materia a livello sub atomico fino a quello Spirituale, il Pensiero. Anche le più avanzate ricerche scientifiche in merito (vedi gli studi del Dr. Prof. C.F. Bucca di Firenze, Italia) confermano le nostre affermazioni. In quegli studi, si evidenzia come: “L’IO, la Mente ed il cervello possono presentare dei disturbi di comunicazione a vari livelli; questi disturbi potranno essere espressi da una somatizzazione, come una espressione di un processo finale di uno stress mentale sul piano fisico, da una malattia organico/mentale”. La malattia è quindi sempre di ordine Spiritual/Mental/Organica (Conflitto/stress) e quindi la guarigione deve seguire uno schema identico di risoluzione dello stress/Conflitto. Il reticolo vescicolare pre sinaptico è stimolato dalle onde di Luce/informazione, emesse o ricevute trasformando i segnali in ordini e comandi precisi, quindi in azioni coerenti e coordinate a finalità definite. Ogni desiderio od intenzione mentale, quindi anche ogni emozione, (consciamente od inconsciamente), attiva la corteccia cerebrale in certe precise regioni del cervello, ancor prima che vi appaia il movimento; ciò è stato rilevato sperimentalmente con certezza. Quindi possiamo affermare con sicurezza che ogni pensiero, conscio od inconscio, proveniente dal “cielo del pensiero”, ancor prima di scendere in “terra” e divenire movimento, attiva e viene rivelato dalla mente/organo energetico e diviene azione generando onde elettromagnetiche e quindi movimento nei cervelli (superiore ed inferiore), agendo con ordini finalizzati, nell’organimo che è il recettore ed esecutore dei comandi Spirituali, dell’Ego/IO della persona stessa, ecco la discesa delle iDEE, (gli Dei) nella “terra” fisiologica. Essendo la vita l’accumulo di esperienze quindi un continuo flusso di informazioni, possiamo definire il corpo degli esseri viventi come una “macchina biologica CibernEtica” atta a raccogliere, elaborare, memorizzare distribuire informazioni, con un “sistema” che parte dallo Spirito (la CoScienza) e finisce nella sua parte densa, il corpo fisiologico. Queste ricerche permettono pure di appurare e comprendere lo stato ed il livello di consapevolezza della persona e come ella risponde agli stimoli informazionali con i quali entra in contatto. Si determina anche lo stato del territorio, sociale, fisico, mentale/emozionale/affettivo, nel quali l’individuo vive e ciò permette di comprendere la Sua personale “visione del mondo”, che è partecipatoria alla realtà, ma non è sempre conforme alla stessa; come afferma anche lo scienziato e fisico inglese Hoyle “l’Universo esiste per essere osservato ed osservandolo lo si fa esistere”; ciò significa quindi che la nostra personale visione del mondo, può modificarne la struttura del suo divenire; anche la realtà è interdipendente dalla nostra particolare visione del mondo, così come la vediamo e la immaginiamo, ciò significa che noi siamo in grado di “captare” solo ciò per cui siamo stati condizionati/informati, dal nostro inconscio/conscio ! Tanto più acquisiamo consapevolezza e quindi informazione sulla realtà del reale, tanto maggiore sarà la nostra possibilità di acquisire risonanza con livelli migliori; ciò significa che il nostro “destino” non è una questione di possibilità, ma bensì di scelte, consapevoli o meno. Nelle sue ricerche il Tedeschi ha potuto vedere dopo attente osservazioni, che la mappa cerebrale riferita agli organi del corpo ricostruisce la “mappa fisiologica” non di un uomo adulto, ma bensì quella di un embrione di 12 settimane (3 mesi) !!! a quell’età infatti si costituiscono i vari livelli di distribuzione dell’inFormAzione nei vari sistemi organici di riflessologia, nei piedi, nell’iride degli occhi, nelle orecchie, nelle mani, nella pelle, ecc. Il Tedeschi, con le sue attente ricerche sulle frequenze cerebrali emesse dai 2 emisferi del cervello umano, ha anche permesso di comprendere molto meglio i meccanismi che intercorrono fra Coscienza, Ego/IO parte della mente/organo, come struttura indipendente di Luce/energia plasmica/Mente come organo e corpo fisico con cervello, organi e sistemi; per mezzo di tecniche riflessogene e di imposizioni delle mani, egli ha dimostrato come tutti gli esseri viventi complessi sono anche dei BioRisuonatori Universali, che utilizzano dei “diapason” che se opportunamente eccitati, consentono di far risuonare i diapason/organi del corpo non solo proprio, ma anche quelli di altre persone. Questo particolare fenomeno è chiamato BioRisonanza del corpo. La scansione di frequenze cerebrali che avviene, è correlata alla corretta attivazione delle frequenze/organo, per cui nell’istante i cui un tecnico di medicine naturali od un guaritore tratta un organo od una determinata parte del corpo, si vede nel suo quadro cerebrale l’attivazione in ampiezza dell’onda cerebrale della frequenza a cui corrisponde e dopo una frazione di secondo l’attivazione della stessa frequenza nel quadro del ricevente, un altro soggetto, che sta in posizione di rilassamento con occhi chiusi e senza l’appoggio diretto di mani del tecnico o terapeuta sul suo corpo e con entrambi in perfetto silenzio. Le ricerche del Tedeschi hanno dimostrato che i vari livelli di InFormAzione sono in relazione costante fra le varie e specifiche frequenze cerebrali con i vari organi fisici corrispondenti, ormai ben definiti e delineati del corpo umano. Per cui è possibile, determinare con molto anticipo sulla somatizzazione delle malattie fisiche, l’anomalia delle frequenze e quindi di ordine InFormAzionale o Spirituale che dir si voglia. Quindi come perfetti BioRisuonatori, noi offriamo anche al mondo circostante il nostro stato di salute Spirituale/fisico ed i nostri ideali/traguardi, interagendo con quelli altrui. Con queste premesse è facile comprendere come si possa facilmente “programmare” un essere vivente, anche standogli vicino ed informandolo solamente di dati che interessano il suo programmatore. Una antica tecnica di de-programmazione della mente/organo di un soggetto, era quella dell’imposizione delle mani sulla testa del soggetto da deprogrammare, mettendolo preventivamente in stato di massimo rilassamento ed in ginocchio davanti al deprogrammatore; in genere funzionava abbastanza bene, ma si instaurava una psico dipendenza dal soggetto deprogrammatore. Ancor oggi vi sono dei movimenti religiosi che utilizzano questa tecnica per rendere psicodipendenti i loro adepti. Quindi si sconsiglia di imporre o di farsi imporre facilmente le mani sulla testa, in quanto possono essere influenzate le onde della mente/organo del soggetto al quale si impongono le mani, rendendolo molto facilmente deprogrammato, ma riprogrammato ad ubbidire al deprogrammatore. Diffidate da coloro che vogliono imporvi le mani sulla testa, fate molta attenzione, probabilmente desiderano produrre in voi, psico dipendenza da loro. Solamente se siete “forti” con un Ego/IO adulto, divenuto un Noi al servizio della ManiFestAzione dell’InFinito nel Finito, potete “giocare” con loro, in quanto essi NON potranno fare nulla su di voi.

La mente subconscia

La mente subconscia La mente subconscia consta di un campo di coscienza in cui ogni impulso di pensiero che raggiunga la mente oggettiva attraverso uno dei cinque sensi, viene classificato e registrato, e da cui i pensieri possono essere richiamati o prelevati come si possono togliere le lettere da un classificatore. Essa riceve e classifica le impressioni sensoriali o i pensieri indipendentemente dalla loro natura. Voi potrete inserire a piacimento nella vostra mente subconscia qualsiasi piano, pensiero o meta che desideriate tradurre nel suo equivalente. Il subconscio agisce meglio sui pensieri dominanti che siano stati mescolati ad emozioni come la fede o la fiducia. UN LAVORATORE INSTANCABILE La vostra mente subconscia lavora giorno e notte. Attraverso un meccanismo tuttora sconosciuto, la mente subconscia prende la forza dall’Intelligenza Infinita, ed è con questo potere che riesce a tramutare i desideri nel loro equivalente fisico, servendosi di ogni mezzo pratico per raggiungere questo obiettivo. Non potete controllare completamente la mente subconscia, ma potete certamente trasmetterle qualsiasi piano, desiderio od obiettivo desideriate veder trasformato in realtà concreta. Nessuno sa molto di ciò che noi chiamiamo mente subconscia, o inconscia; ma, sappiamo che è qualcosa di incredibilmente potente, e che può risolvere i nostri problemi, se impariamo ad usarla nel modo giusto. Il modo migliore è di tenere nella mente conscia, il più spesso possibile, una chiara immagine di voi stessi come se aveste già raggiunto la vostra meta. Voi sapete quello che volete, allora descrivetelo in modo chiaro, quindi proiettatelo sullo schermo della mente e…trattenetecelo. Vedetevi fare e possedere le cose che avrete una volta raggiunto il vostro obiettivo. Fate ciò quanto più spesso potete, fatelo mentre operate normalmente durante il lavoro; ma, in modo particolare fatelo la sera prima di andare a dormire e per prima cosa al mattino appena vi svegliate. Quando farete questo, il vostro subconscio vi condurrà verso l’obiettivo nel modo più logico, voi dovete solo non ostacolarlo; seguite il vostro impulso e le idee che vi vengono in mente, rendendovi conto che è appunto il vostro subconscio che lavora per farsi strada e cerca di giungere alla vostra mente conscia. LE IDEE EMERGERANNO DAL NULLA Se vi atterrete a queste indicazioni, rimarrete stupiti ed impressionati dalle meravigliose idee che sembreranno emergere dal nulla. Nel prossimo Principio parleremo di questo “sesto senso” che sembra controllare la vita dei grandi uomini e delle grandi donne, questo sesto senso deriva dallo scatto di un dispositivo della mente subconscia. La vita dei grandi uomini e delle grandi donne, che sembra da favola per le persone normali, non è altro che la realizzazione dei loro desideri brucianti uniti al potere della mente subconscia. Il tempo non ha nessun significato per il subconscio. Un uomo potrebbe continuare a lavorare sodo per quarant’anni, e non riuscire a realizzare quanto invece gli sarebbe possibile in soli tre o quattro anni, mettendo però in atto questo principio in modo corretto. La vostra mente subconscia non può rimanere oziosa; se non vi inserirete dei vostri desideri, essa si nutrirà dei pensieri e desideri che le perverranno da altre persone, e questo come risultato della vostra apatia. NEGATIVO, O POSITIVO Ricordate che voi vivete giornalmente in mezzo ad ogni sorta di impulsi di pensiero che raggiungono la mente subconscia a vostra insaputa. Alcuni di questi impulsi sono negativi, altri positivi. Ora siete impegnati nel tentativo di chiudere il flusso degli impulsi negativi, e di influenzare positivamente la vostra mente subconscia per mezzo dei vostri desideri, e quando vi sarete riusciti, vi troverete in possesso della chiave che spalanca la porta alla mente subconscia. E’ stato scritto: “L’uomo che riuscirà ad innalzarsi al di sopra dei suoi simili è colui che, ragionevolmente presto nella sua vita, intravederà chiaramente la sua meta, e concentrerà sempre tutti i suoi poteri su tale obiettivo. Perfino lo stesso genio non è altro che buona osservazione, sostenuta da costanza di intenti. Ogni uomo che presta attenzione e decida con rapidità si trasforma inconsciamente in un genio”. LA PAROLA CHIAVE E’ ……. INCONSCIAMENTE Siate certi di ciò che volete, decidete una volta per tutte quello che sarà vostro e, spinti dalla fede, mantenete la rotta con costanza: la vostra mente subconscia o inconscia farà il resto. La mente è formata dal cervello e da tutto il nostro sistema nervoso, per cui comprende ogni cellula di noi stessi. Consiste in un insieme di centri di conoscenza, nei quali ogni impulso di pensiero che perviene dai cinque sensi viene classificato e registrato, qualunque sia la natura di tali impulsi. Potete programmare tutto ciò che volete, nella vostra mente, e cioè pensieri o progetti che desiderate trasformare nel loro equivalente fisico. La mente agisce meglio su quei desideri che siano stati abbinati ad emozioni, come la fiducia o la fede. Tenete ben presente tutto questo, ricordando anche le istruzioni trovate nel capitolo del desiderio. Oggi la nostra mente è molto più controllabile di prima, meglio ancora se è aiutata da tecniche alfageniche, cioè agli esercizi effettuati in onde alfa. (Vedi dinamica mentale del benessere e musica subliminale con infrasuoni e binaural beat). Le possibilità della nostra mente, vale a dire ciò che essa può compiere, sono stupende ed incommensurabilmente grandi; essa però ha bisogno di istruzioni chiare e dettagliate per permettere la trasformazione dei desideri in realtà. I Tredici Principi che vengono presi in considerazione in questo libro servono appunto per dare maggior chiarezza ed intensità ai messaggi che intendete inviare alla vostra mente. Non scoraggiatevi mai; tenete presente che la mente ha bisogno di un certo tempo, in genere almeno quattro settimane, e di stimoli costantemente ripetuti per far suoi i nostri desideri più profondi. Inoltre, non dimenticate che la nostra mente non fa nessuna differenza tra pensieri positivi e negativi, e questa è la ragione per cui vi è stato cosi spesso detto di eliminare i pensieri negativi, le paure, il pessimismo, dando invece tutto lo spazio possibile ai pensieri positivi. Se vi sarà ben chiaro il funzionamento della vostra mente, avrete la chiave per realizzare ciò che desiderate. Tutto ciò che l’uomo crea, inizia in forma di impulso di pensiero; niente può essere creato se non è stato prima pensato e, con l’aiuto dell’immaginazione, i pensieri possono essere riuniti in programmi. Quando l’immaginazione è sotto controllo può esser usata per la creazioni di piani o progetti che ci portino al successo, cioè al raggiungimento dei nostri fini. Tutti gli impulsi del pensiero, programmati dalla mente e tendenti a trasformarsi in equivalente fisico, debbono passare per il tramite dell’immaginazione ed essere uniti alla fiducia. E’ indispensabile però che ciò avvenga anche attraverso una “emozionalizzazione” dei pensieri, che dovrà essere ovviamente positiva, ed in tale modo la mente risponderà più prontamente. Vi daremo ora l’indicazione delle sette principali emozioni positive e di altrettante negative. Le positive vanno inserite nella mente attraverso l’autosuggestione, mentre le negative lo fanno da sole, automaticamente, a meno ché non riusciate ad evitarle consapevolmente. Se volete che la vostra mente vi segua, dovete capirne il linguaggio, ed usarlo in conformità alle caratteristiche della mente stessa; è essenziale che afferriate bene questi concetti, in modo da poterle dare le opportune indicazioni in modo assolutamente chiaro. Ecco le sette principali EMOZIONI POSITIVE: 1. DESIDERIO; 2. FEDE, o FIDUCIA; 3. AMORE; 4. SESSO; 5. ENTUSIASMO; 6. SENTIMENTO; 7. SPERANZA. Ve ne sono ovviamente altre, ma queste sono le più potenti e debbono venir usate regolarmente per raggiungere i nostri obiettivi. Controllate queste emozioni, tenetele sotto controllo tramite un continuo esercizio e vedrete che esse saranno pronte ad intervenire positivamente quando ve ne fosse necessità. Ed ecco ora le sette principali EMOZIONI NEGATIVE: 1. PAURA; 2. GELOSIA; 3. ODIO; 4. VENDETTA; 5. INGORDIGIA; 6. SUPERSTIZIONE; 7. RABBIA. La mente non può lavorare contemporaneamente su una emozione positiva ed una negativa, è pertanto chiaro che solo una delle due può prevalere ed è quindi responsabilità di ognuno che le emozioni positive costituiscano la parte predominante nella mente. Qui vi verrà in aiuto la legge dell’abitudine; formatevi pertanto l’abitudine ad applicare ed usare le emozioni positive. Esse potranno arrivare a controllare la vostra mente in modo così perfetto che le emozioni negative non potranno più entrarvi. La presenza anche di una sola negatività è sufficiente per distruggere tutte le possibilità di aiuto positivo che la vostra mente sarebbe in grado di darvi. Ora sapete come essa funzioni, per quanto riguarda la realizzazione dei vostri desideri. Non tener sempre presente tutto ciò significa ridurre, se non annullare, ogni possibilità di successo. … estratto da: La Scienza del Benessere Spirituale: “Mente Subconscia” di Marcello Bonazzola?