giovedì 4 gennaio 2018

Il fenomeno della polarita'




Il fenomeno della polarita': dall'Universo alle nostre emozioni

Scritto da: Carmen Di Muro | Psicologia Quantistica



Il fenomeno della polarità: dall'Universo alle nostre emozioni

Tutti i fenomeni dell’universo si possono analizzare in termini di positivo e negativo, come per l’ambiente così per l’essere umano, in una complementarietà costante tra entità di carica opposta (+/-). Abbiamo per esempio il bene e il male, le emozioni positive e negative, il buio e la luce, la malattia e la salute, il giorno e la notte, l’amore e l’odio. L’azione di queste due forze è perenne e  in interazione reciproca.

Il fenomeno della polarità lo riscontriamo in tutta la materia, da quella più semplice fino ai fenomeni cosmici più complessi. Ed oggi la scienza di frontiera ci aiuta sempre meglio a chiarirne le leggi sottili. Pensiamo all’atomo, costituente minimo degli elementi che ci circondano, il cui nucleo è costituito da due poli, il protone a carica positiva e l’elettrone a carica negativa. Lo stesso principio della polarità può essere riscontrato a livello biologico nella cellula sia animale che vegetale dove il nucleo è caricato positivamente mentre il citoplasma, sostanza compresa tra la membrana plasmatica e la membrana nucleare, è caricato negativamente. Questa differenza di potenziale elettrico determina la vitalità delle cellule.


Tutte le manifestazioni presenti nel reale vengono generate dall’interazione dinamica tra positivo e negativo, producendo il continuo cambiamento esistente nella conformazione dell’universo stesso.

Noi, come esseri umani, essendo composti a livello particellare da questo bipolarismo di fondo, riusciamo ad accordarci con l’energia dell’universo, degli eventi  e delle persone sulla base dell’attrazione della stessa frequenza. Ma se il nostro corpo denso è sì composto da entrambe le cariche energetiche, in virtù della cui presenza avviene l’accordo, dobbiamo invece comprendere che, al contrario, la nostra coscienza è potenza, un Tutto armonico, un flusso atemporale e aspaziale che va al di là del regno duale, ma che in sé compenetra, custodisce e fluisce con ogni cosa.

Questo è l’elemento di base profondo essenziale che non soltanto permette di scambiare informazioni, ma di regolare le interazioni reciproche tra entrambe le polarità da cui si determina la costruzione e lo sviluppo della realtà stessa. Quando si è in uno stato di centratura l’essere umano riesce a modulare armonicamente il bilanciamento delle due polarità. Al contrario, quando si smarrisce la via profonda, quella che rimanda alla nostra energia di base, le informazioni esterne di polarità negativa, non di rado, prendono il sopravvento danneggiando le nostre componenti profonde ed attirano carica dello stesso polo che aumenta la sua intensità. Questo, a livello concreto, si traduce nella produzione di emozioni, pensieri, disfunzioni corporee ed eventi che rispecchiano la carica dominate a cui ci siamo ancorati.

Tutto ciò non è dovuto al caso, ma si realizza attimo dopo attimo attraverso dinamiche non sempre consapevoli che guidano il nostro procedere verso scelte che condurranno all’amplificazione della stessa polarità. Il segreto? Centrarsi, trovando il giusto equilibrio, la carica neutra. Ciò avviene grazie alla chiarificazione cosciente di quale traiettoria energetica si stia seguendo in un determinato momento di vita.

E la chiave è nel cuore. Esso è capace di indirizzarci in questo percorso permettendoci di effettuare il discernimento consapevole delle informazioni in entrata.

Per approfondire il tema leggi Anima Quantica. Nuovi orizzonti della Psiche e della Guarigione.

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