Conosci tutti i benefici della curcuma?
di redazione S&C - 29/10/2016
Conosci tutti i benefici della curcuma?
Ecco una pianta che ci può salvare dalle più importanti
malattie degenerative del secolo, sia come prevenzione che come cura. Parliamo
di una pianta spontanea, perenne, della famiglia delle zinziberacee, a cui
appartengono anche lo zenzero ed il cardamomo.
La curcuma si riconosce per via delle foglie larghe, i
fiori grandi gialli e naturalmente dalla radice cilindrica arancione da cui si
estrae la polvere medicamentosa.
La radice è la parte che contiene le sostanze benefiche e
si raccoglie in autunno.
Le prime citazioni sulla curcuma sono risalenti a Marco
Polo che la cita nei suoi scritti: la curcuma nasce spontanea in India e
Malesia , anche se sono i greci i primi a scoprirla, tanto che la troviamo nei
loro libri di medicina. Nel 500 Paracelso la consigliava per le malattie
epatiche.
In india è considerato un portafortuna: le spose ne
portano al collo un piccolo pezzo il giorno delle nozze.
Anche il curry è una miscela di spezie molto usata in
Asia, dove è bassa l’incidenza tumorale: contiene un’alta percentuale di
curcuma.
I benefici della curcuma
La curcuma è un alimento indispensabile per la nostra
salute. Contiene:
canfora
turmerone
flavonoidi
curcumina
vit C
polifenoli
Ormai diffusa in Italia e utilizzata in cucina per le più
svariate preparazioni, la curcuma è anche un ottimo rimedio naturale. Le
proprietà benefiche sono:
antinfiammatorio: riduce i meccanismi infiammatori dati
dai farmaci
depurativo: aiuta ad espellere le tossine,
epatoprotettore
coleretico: aumenta il flusso biliare
antiossidante: riduce la quantità di radicali liberi
antitumorale: molti studi indicano che la curcumina
agisce come preventivo e curativo
cicatrizzante: il rizoma fresco si applica sulle ferite
stabilizzatore glicemico: è raccomandato in caso di
diabete, svolge azione ipoglicemizzante
digestivo: favorisce la digestione
neuroprotettivo: è in grado di ostacolare le malattie
neurovegetative
immunostimolante: sulle coliti ulcerose stimola le
risposte immunitarie
antibatterico
antistaminico
protettore cardiovascolare: fluidifica il sangue
carminativo: espelle i gas, regola l’intestino
Effetti collaterali della curcuma
La curcuma presenta effetti collaterali, se assunta in
grandi dosi: può provocare nausea e acidità.
È sconsigliata in gravidanza e in allattamento.
Abbiamo diverse modalità per utilizzare la curcuma:
la polvere
le capsule
l’olio
Le capsule si prendono ai pasti principali, mentre la
polvere, una volta amalgamata con un pochino di olio d’oliva, si può aggiungere
a tutte le pietanze.
L’olio di curcuma si può utilizzare anche direttamente
sul cibo: è consigliato un cucchiaino di caffè al giorno.
Si ricorda che la curcumina, principio attivo all’interno
della curcuma, è termolabile quindi non bisogna scaldarla oltre i 40 gradi.
La Curcuma - Libro
Liana Zorzi, Gian Paolo Baruzzi