lunedì 31 ottobre 2016

Conosci tutti i benefici della curcuma?




Conosci tutti i benefici della curcuma?

di redazione S&C - 29/10/2016



Conosci tutti i benefici della curcuma?

Ecco una pianta che ci può salvare dalle più importanti malattie degenerative del secolo, sia come prevenzione che come cura. Parliamo di una pianta spontanea, perenne, della famiglia delle zinziberacee, a cui appartengono anche lo zenzero ed il cardamomo.

La curcuma si riconosce per via delle foglie larghe, i fiori grandi gialli e naturalmente dalla radice cilindrica arancione da cui si estrae la polvere medicamentosa.

La radice è la parte che contiene le sostanze benefiche e si raccoglie in autunno.

Le prime citazioni sulla curcuma sono risalenti a Marco Polo che la cita nei suoi scritti: la curcuma nasce spontanea in India e Malesia , anche se sono i greci i primi a scoprirla, tanto che la troviamo nei loro libri di medicina. Nel 500 Paracelso la consigliava per le malattie epatiche.

In india è considerato un portafortuna: le spose ne portano al collo un piccolo pezzo il giorno delle nozze.

Anche il curry è una miscela di spezie molto usata in Asia, dove è bassa l’incidenza tumorale: contiene un’alta percentuale di curcuma.


I benefici della curcuma

La curcuma è un alimento indispensabile per la nostra salute. Contiene:

canfora
turmerone
flavonoidi
curcumina
vit C
polifenoli


Ormai diffusa in Italia e utilizzata in cucina per le più svariate preparazioni, la curcuma è anche un ottimo rimedio naturale. Le proprietà benefiche sono:

antinfiammatorio: riduce i meccanismi infiammatori dati dai farmaci
depurativo: aiuta ad espellere le tossine,
epatoprotettore
coleretico: aumenta il flusso biliare
antiossidante: riduce la quantità di radicali liberi
antitumorale: molti studi indicano che la curcumina agisce come preventivo e curativo
cicatrizzante: il rizoma fresco si applica sulle ferite
stabilizzatore glicemico: è raccomandato in caso di diabete, svolge azione ipoglicemizzante
digestivo: favorisce la digestione
neuroprotettivo: è in grado di ostacolare le malattie neurovegetative
immunostimolante: sulle coliti ulcerose stimola le risposte immunitarie
antibatterico
antistaminico
protettore cardiovascolare: fluidifica il sangue
carminativo: espelle i gas, regola l’intestino


Effetti collaterali della curcuma

La curcuma presenta effetti collaterali, se assunta in grandi dosi: può provocare nausea e acidità.

È sconsigliata in gravidanza e in allattamento.

Abbiamo diverse modalità per utilizzare la curcuma:

la polvere
le capsule
l’olio
Le capsule si prendono ai pasti principali, mentre la polvere, una volta amalgamata con un pochino di olio d’oliva, si può aggiungere a tutte le pietanze.

L’olio di curcuma si può utilizzare anche direttamente sul cibo: è consigliato un cucchiaino di caffè al giorno.

Si ricorda che la curcumina, principio attivo all’interno della curcuma, è termolabile quindi non bisogna scaldarla oltre i 40 gradi.

La Curcuma - Libro
Liana Zorzi, Gian Paolo Baruzzi