martedì 23 luglio 2019

Vitamina C: efficace dal raffreddore al cancro




Vitamina C: perche' e' efficace dal raffreddore al cancro

Medicina Non Convenzionale


La vitamina C è in grado di contrastare i processi di ossidazione che avvengono nell’organismo e che sono strettamente correlati con l’invecchiamento e la malattia (incluso il cancro): ma c'è molto altro

Domenico Mastrangelo - 21/07/2019

La vitamina C (acido ascorbico o ascorbato, nel caso in cui ci si riferisca al sale sodico derivato dall’acido) è, com’è noto, un nutriente essenziale per l’organismo dell’uomo che, contrariamente alla stragrande maggioranza degli altri mammiferi, non essendo in grado di sintetizzarla per proprio conto, deve garantirsene l’apporto mediante l’alimentazione.

Quali sono le funzioni della vitamina C?

Contenuta in minime quantità negli agrumi, nella frutta e in molti vegetali, e in maggiori quantità in alcuni frutti “esotici”, la vitamina C assunta con gli alimenti, viene solo in piccola parte assorbita per svolgere le sue funzioni, che sono molto complesse e ancora non del tutto chiarite, ma che, a grandi linee, si possono distinguere in:

A) funzione enzimatica o “antiossidante” o “fisiologica”. La vitamina C, è il coenzima di almeno otto enzimi fondamentali per le cellule dell’organismo. In questo ruolo è coinvolta nel metabolismo dei neurotrasmettitori, dei lipidi e del collagene e, più in generale, il suo effetto antiossidante protegge l’organismo dagli effetti tossici dei radicali dell’ossigeno, che causano danni alle strutture cellulari determinando una vasta gamma di patologie, che spaziano da raffreddore comune alle malattie neurodegenerative, cardiovascolari e neoplastiche;

B) funzione pro-ossidante o “farmacologica”, che, in vitro, si estrinseca con uno straordinario effetto tossico, specifico e selettivo, sulle cellule tumorali.

Vitamina C: scarso interesse per una molecola non brevettabile

Di fatto, le funzioni della vitamina C sono molteplici, complesse e, purtroppo, non ancora definitivamente chiarite, dato lo scarso interesse della “comunità scientifica” per questa molecola, dai costi molto bassi e non brevettabile.

Contrariamente a quanto tramandatoci dalla tradizione della Medicina moderna, questa sorprendente molecola è, al tempo stesso, “riducente” e, “ossidante”, proprietà che ci consente di inquadrarla nel più ampio gruppo di sostanze definite “redox” (dalla combinazione dei termini inglesi "reducing" e "oxidating").

Come tale, la vitamina C, è in grado da un lato di contrastare i processi di ossidazione che avvengono nell’organismo e che sono strettamente correlati con l’invecchiamento e la malattia (incluso il cancro) e dall’altro di combattere il cancro proprio accentuando i processi ossidativi all’interno della cellula tumorale che, diversamente da quella normale, non possiede meccanismi di difesa efficienti contro i processi di ossidazione.

Illustri scienziati, come Irwin Stone, Linus Pauling, Albert Szent-Gyӧrgy e moltissimi altri, raccomandavano l’uso quotidiano di dosi massicce di Vitamina C, per prevenire tutte le malattie e garantire uno stato di salute ottimale; ma, da oltre settant’ anni, continuiamo ad ignorare questo consiglio!

Bibliografia

Irwin Stone: The healing factor: Vitamin C against disease. https://www.amazon.it/Healing-Factor-Vitamin-Against-Disease/dp/0448116936
Domenico Mastrangelo, Lauretta Massai, Leda Lodi, Mariamichela Muscettola, Giovanni Grasso: Vitamina C ad alte dosi nel trattamento del cancro: un’ipotesi suggestiva. M.D. Medicinae Doctor - Anno XXI numero 5 - giugno/luglio 2014
115.   Mastrangelo D, Massai L, Lo Coco F, Noguera NI, Borgia L, Fioritoni G, Berardi A, Iacone A, Muscettola M, Pelosi E, Castelli G, Testa U, Di Pisa F, Grasso G: Cytotoxic effects of high concentrations of sodium ascorbate on human myeloid cell lines. Ann Hematol. 2015 Nov;94(11):1807-16. doi: 10.1007/s00277-015-2464-2. Epub 2015 Aug 12
116.   Noguera NI, Pelosi E, Angelini DF, Piredda ML, Guerrera G, Piras E, Battistini L, Massai L, Berardi A, Catalano G, Cicconi L, Castelli G, D'Angiò A, Pasquini L, Graziani G, Fioritoni G, Voso MT, Mastrangelo D, Testa U, Lo-Coco F: High-dose ascorbate and arsenic trioxide selectively kill acute myeloid leukemia and acute promyelocytic leukemia blasts in vitro. Oncotarget. 2017 May 16;8(20):32550-32565. doi: 10.18632/oncotarget.15925
117.   Mastrangelo D, Pelosi E, Castelli G, Lo-Coco F, Testa U: Mechanisms of anti-cancer effects of ascorbate: Cytotoxic activity and epigenetic modulation. Blood Cells Mol Dis. 2018 Mar;69: 57-64. doi: 10.1016/j.bcmd.2017.09.005. Epub 2017 Sep 21. Review

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Scienza e Conoscenza n. 69 - Luglio/Settembre 2019 - Rivista >> http://bit.ly/2LzQgg5
Nuove scienze, Medicina Integrata