Mal di Testa e Alimentazione: scopri la dieta
anti-emicrania
Grazie ai preziosi consigli della dieta Fuhrman possiamo
scoprire ed evitare i cibi che provocano forti emicranie
La redazione S&C - 30/07/2013
Mal di Testa e Alimentazione: scopri la dieta
anti-emicrania
Buone notizie per chi soffre di mal di testa! I mal di
testa ricorrenti sono quasi sempre il risultato di assurdità nutrizionali e,
come tanti altri problemi che tengono impegnati i medici,sono assolutamente
evitabili. La correlazione tra voglia di cibo ed emicrania è stata argomento di
molte discussioni, con diversi risultati. Gli specialisti come Seymour Diamond,
direttore della Diamond Headache Clinic del Columbus Hospital di Chicago,
riporta che circa il 30% dei pazienti riesce a identificare gli impulsi
alimentari scatenanti.
Tratto dal libro Eat to live del Dott. Joel Fuhrman
La mia esperienza di medico nel trattamento
dell’emicrania e dei pazienti con mal di testa importante si basa su un
approccio nutrizionale complessivo che ha liberato il 90-95% dei pazienti dal
mal di testa dopo i primi tre mesi di programma. Questi pazienti evitano ciò
che comunemente scatena l’emicrania, ma nella fase terapeutica aderiscono anche
a una dieta rigorosamente vegana fatta soprattutto di frutta e verdura ricca di
amidi naturali, come la zucca e il riso semigreggio. Devono eliminare tutti i
cibi confezionati e industriali, che notoriamente contengono additivi anche se
non sono citati nell’etichetta, e il sale aggiunto.
Sono convinto di ottenere risultati impressionanti non
solo perché evito i fattori scatenanti delle crisi ma perché i pazienti
diventano più sani e riescono a metabolizzare le tossine più efficacemente.
Inoltre, quando il consumo di prodotti animali si abbassa in maniera
significativa o arriva a zero, il fegato non si trova costretto a scomporre
tali pesanti carichi tossici e può svolgere meglio la sua normale funzione
disintossicante. Molto spesso nella fase iniziale del mio programma, quando i
pazienti seguono una dieta povera di sostanze irritanti, il mal di testa si
aggrava. Insomma, potranno inizialmente sentirsi peggio, anziché meglio. Io
consiglio loro di non assumere farmaci in questa fase iniziale, se è possibile.
Ritengo sia meglio mettere un panno fresco sulla fronte e sdraiarsi in una camera
buia a riposare. La dieta prescritta, molto povera di sodio e proteine animali,
fa passare il mal di testa nella stragrande maggioranza dei pazienti. Se ciò
non accade, non tutto è perduto, poiché il digiuno solitamente risolve il
problema in molti dei casi restanti.
I miei pazienti iniziano seguendo una dieta basata sui
principi descritti nelle pagine successive. Viene detto loro di non assumere
farmaci nella prima settimana; dopo, consiglio loro di mitigare il dolore con
il ghiaccio, docce calde e fasce di compressione. Non recupereranno mai se
prima non si disintossicano dai farmaci per il dolore. Tali farmaci possono
dare sollievo al dolore, ma nello stesso tempo perpetuano il mal di testa. Le
medicine per il mal di testa, come l’acetaminofene (Tylenol), i barbiturici, la
codeina e l’ergotamina, rendono il mal di testa ricorrente; il meccanismo è
quello del contraccolpo, che si ha quando queste tossine iniziano a essere
eliminate dal sistema nervoso. Anche un’aspirina può causare una sindrome
cronica da mal di testa quotidiano.
15 Principali Alimenti che possono Scatenare l’Emicrania
• Dolci
• Cibi fermentati
• Pizza
• Glutammato monosodico
• Lievito
• Latticini e formaggio
• Cioccolata
• Carne affumicata
• Frutta secca
• Proteine idrolizzate
• Cibi salati o in salamoia
• Aceto
• Alcol
• Additivi alimentari
• Prodotti da forno
La prima fase della dieta anti-mal di testa viene seguita
rigidamente per due settimane. Poi, se la persona non ha più mal di testa,
amplio la gamma di cibi includendo diversi frutti e inizio ad aggiungere legumi
nella seconda fase. Solitamente dico al paziente di evitare la frutta secca per
le prime settimane perché può creare fastidi. Anche tutti i latticini e il
lievito dovrebbero essere evitati.
Fase 1 – Dieta anti-mal di testa con efficacia
terapeutica superiore al 90%
Colazione
• Melone, mela o pera
• Farina d’avena e acqua, nessun dolcificante
• Pane di cereali integrali senza lievito
Pranzo
• Una grande insalata verde con un cucchiaino di olio
d’oliva
• Un vegetale amidaceo o cereali – mais, patata dolce,
riso semigreggio
• Pompelmo, pera o mela
Cena
• Grande insalata con pomodori, con un cucchiaino di olio
d’oliva
• Un vegetale verde a vapore – fagiolini, asparagi,
carciofi, broccoli, zucchine
• Un vegetale amidaceo o cereali – zucca, patata, miglio,
pasta integrale
• La salsa di pomodoro (senza sale) è permessa
Scopri tanti altri consigli alimentari per mantenerti in
salute sul libro Eat to live - La dieta Fuhrman, un rivoluzionario programma
nutrizionale per vivere in maniera sana e naturale.
Joel Fuhrman
Eat to Live - Mangiare per Vivere - Libro >> http://goo.gl/0ZMFKE
Un rivoluzionario programma nutrizionale per vivere in
maniera sana e naturale - La dieta Fuhrman, una straordinaria scoperta medica -
Come perdere 9 kg in sole 6 settimane
Editore: Macro Edizioni
Data pubblicazione: Marzo 2013
Formato: Libro - Pag 420 - 13,5x20,5
Fonte originale dell'articolo: www.chinastudy.it/home
Scopri cosa sta succedendo in tutta Italia grazie alla
RIVOLUZIONE DELLE FORCHETTE: