lunedì 5 agosto 2013

Il mistero della Libertà

Il mistero della Libertà

Spesso ci sentiamo liberi, ma non lo siamo veramente. Diventare pienamente liberi ci permette davvero di scegliere il percorso giusto per la nostra vita

di Mauro Villone - 02/08/2013



Il mistero della Libertà

Come ogni aspetto della nostra vita la Libertà è avvolta nel mistero. A volte ci pare di essere liberi, a volte molto meno. La storia dell’uomo spesso racconta proprio di prevaricazioni e schiavitù, ma anche di ricerca talvolta spasmodica, a volte eclatante, talvolta profonda di libertà. Forse la libertà totale non è da ricercare in questo mondo oppure si trova solo a grandi profondità dentro se stessi.

A questo proposito vorrei suggerire molte domande e riflessioni. Suggerire delle ipotesi su quella che potrebbe essere una strada per la ricerca di una maggiore e più profonda libertà.
Libertà nella vita sociale, pratica e quotidiana, ma anche e soprattutto sul piano interiore. Non esistono  ricette uguali per tutti, né strade a senso unico, né tantomeno “segreti svelati”. La libertà è personale e rimane un mistero, come tutto il resto. Che ci piaccia o meno ci muoviamo nell’ignoto e in un universo talvolta insondabile.

La libertà ha un prezzo che talvolta può essere anche molto alto, ma tutto è possibile. E anche quando siamo schiacciati col muso nella polvere si possono immaginare e trovare vie di uscita. Esiste per chiunque la possibilità di vedere le cose diversamente, in qualsiasi situazione si trovi, per quanto certi frangenti della vita possano metterci con le spalle al muro. Anzi forse proprio queste situazioni sono quelle che ci permettono di tirare fuori la parte migliore di noi stessi e, quando la notte è più buia, iniziare a immaginare che sia possibile cambiare radicalmente la nostra vita. Un sacco di cose che abbiamo, desideriamo, crediamo o meglio ancora crediamo di credere o ci fanno credere, sono solo zavorre che ci impediscono di volare con la mente, il cuore e lo spirito. Basta iniziare a vedere le cose con “un altro sguardo” per accorgersi che le strade da percorrere sono davvero infinite.

Il tema della libertà è enormemente complesso. Io personalmente non posso fare altro che offrirvi il mio percorso verso la libertà raccontandovi la mia esperienza con grande passione.
Cercherò di coinvolgervi sul piano emotivo, per poi passare ad un’analisi, effettuata avvalendosi della scala dei bisogni di Maslow, di quelle che sono realmente le nostre necessità e di come spesso le necessità reali siano sommerse da un’enorme quantità di quelle fittizie, limitando così la nostra libertà.

In sostanza vorrei dimostrare come necessità e bisogni siano pilotati da un sapiente mix di marketing, pubblicità, informazione deviata, condizionamenti sociopolitici e ideologici, fino ad arrivare alla quasi totale sottrazione della libertà di individui e gruppi.

La domanda importante è: oltre che sul piano materiale, siamo anche schiavi su quello interiore è spirituale? La risposta la sanno tutti. Ma quello che mi prefiggo di fare è una decodifica dettagliata della quantità di condizionamenti che ci impediscono di vivere anche sul piano strettamente umano e interiore. Sottolineo altresì come i punti cruciali della vita, simboli e al tempo stesso realtà di trasformazione siano fondamentalmente la nascita, la malattia, la vecchiaia e la morte. Le vere rese dei conti, quelle che ci mettono di fronte, ci piaccia o no, al cambiamento e all’impermanenza. I momenti nei quali è possibile trovarsi faccia a faccia con il proprio vero io.
Vorrei anche formulare ipotesi, sulla base di esperienze personali, su quelle che potrebbero essere vie di uscita e di liberazione su tutti i fronti: materiale, sociale, umano, fisico, spirituale.

Nonostante tutto, sia il mondo che la vita sono già meravigliosi così come sono. E salvaguardarli e goderne vuol dire semplicemente “Fermarsi un attimo”, anziché continuare a correre di qua e di là dimenticandosi di se stessi e della vera essenza della vita. E' qui che vorrei guidarvi, nel silenzio del "fermarsi un attimo". E questo è il motivo per cui ho scritto questo libro "Il mistero della Libertà".


Mauro Villone nato a Torino, dove vive e lavora, nel 1958. Dopo gli studi universitari della Facoltà di Scienze Geologiche, ha iniziato l'attività professionale in pubblicità nel 1984 come account, prima della SIPRA poi al Sole24Ore dove è rimasto fino al 1993. Dal 1993 al 1995 ha collaborato con Rizzoli - Corriere della Sera.

Dal 1974 ad oggi si occupa di fotografia, etnologia, antropologia, scienze sociali e della comunicazione. Nel 1995 ha fondato l'Associazione "Gente della Città Nuova". Le attività dell'Associazione sono volte al recupero e allo sviluppo dei valori e delle relazioni umane attraverso iniziative di comunicazione come indagini fotoculturali, mostre fotografiche e audiovisivi.

L'attività fotografica è diretta esclusivamente su due fronti. Da una parte la fotografia etnica, sociale e di viaggio. Dall'altra la fotografia di architettura. Dal 1997 ha aperto la collaborazione con la testata "Marie Claire" e altre testate. Altre collaborazioni sono con la CNA, Salone dei Beni Culturali di Venezia, Mistral Tour.


Mauro Villone
Il Mistero della Libertà - Libro >> http://goo.gl/Wy0sNP
Editore: Prinp Editore
Data pubblicazione: Luglio 2013
Formato: Libro - Pag 304 - 14,5x21