Quali alimenti fanno bene ai nostri organi?
Con la signatura scopriamo quali cibi sono curativi per
il nostro corpo
di Antonio Colasanti - 03/06/2016
Quali alimenti fanno bene ai nostri organi?
Come i grandi artisti firmano le loro opere, anche la
natura ama firmare ciò che crea: Signatura Rerorum, così la chiamavano i
latini. Secondo tale teoria esiste un legame segnalato da una firma che vincola
tra loro le cose appartenenti alla stessa natura e possiamo vederlo negli
astri, negli animali, nelle piante, nelle pietre, nel corpo umano. Ricorrendo a
questa teoria i medici antichi prima di Paracelso, scopritore della
farmacologia moderna, si servivano delle piante e dei loro estratti per curare
o mantenere il corpo in salute. Questa dottrina consentiva agli uomini di
individuare le piante e con buona approssimazione, di associarle agli organi malati.
Plotino, teorico di tale teoria, affermava che ogni
essere che si trova nell’universo contribuisce alla formazione dell’universo
stesso. Anche Ippocrate e Galeno alludevano spesso a questa teoria.
Cos’è la signatura
In base alla signatura, se una pianta riproduce il colore
di un organo o di una parte del corpo, può essere usata per curare patologie
che lo interessano.
Facciamo qualche esempio:
piante con fiori gialli, come il tarassaco, servono a
curare l’ittero
piante con parti rosse sono utili nelle malattie del
sangue;
i frutti e le foglie della portulaca aiutano a curare le
patologie renali avendo forma simile ai reni;
l’equiseto somiglia allo scheletro umano, contiene
silicio, ed è utile per le patologie reumatiche;
la noce ha due emisferi simili al cervello e infatti i
suoi principi attivi stimolano la produzione dei neurotrasmettitori;
avocado e pere sono salutari per le disfunzioni uterine e
della cervice perché hanno l’aspetto che ricorda la forma di questi organi;
le carote hanno la forma dell’occhio, contengono
betacarotene e luteina, nutrienti del pigmento oculare;
il pomodoro è di colore rosso come il sangue e presenta 4
cavità come il cuore: il suo succo funge da cardiotonico ed antianemico;
i fagioli aiutano la funzionalità renale e la forma
è uguale a quella del rene;
i fichi presentano molti semi come gli spermatozoi, il
loro consumo incrementa il numero e la motilità;
le patate somigliano al pancreas, riducono la glicemia e
sono alcaline;
la foglia dell’artemisia ha una forma orrenda e somiglia
ad una cellula tumorale: le ricerche recenti dimostrano la sua forte attività
antitumorale;
la radice dell’artiglio del diavolo è contorta e orrenda,
simile a chi soffre di reumatismi, ed è un anti reumatico.
Perché gli alimenti sono curativi per gli organi
Potremmo continuare all’infinito. Quello che volevo
dimostrare è che la natura ci offre tutto quel che serve per prevenire e curare
le malattie.
L’uomo primitivo aveva nel cervello ancestrale queste
notizie ed il suo istinto gli faceva scegliere quello che serviva. Noi questo
istinto l’abbiamo perso.
Ippocrate diceva “Similia similibus curantur” - si curino
i simili con i simili- stesso principio
utilizzato per la similitudine in omeopatia, sviluppato nel 700 dal medico
tedesco Heneman.
La prima a scoprire il principio che il simile cura il
simile è stata la natura: la signatura ce lo dimostra in maniera semplice e
diretta.
Dobbiamo solo fare in modo di ricordarlo e metterlo in
pratica.
Una curiosità: le ricerche recenti dicono che dopo la
gravidanza un avocado al giorno fa eliminare il peso in eccesso e previene il
carcinoma dell’utero; casualmente osserviamo che ci vogliono 9 mesi per far
crescere un avocado dal fiore al frutto.
Inquinamento, stress, abitudini alimentari sbagliate e
vita sregolata si accumulano nel nostro corpo sotto forma di tossine e
parassiti che si traducono in seguito in una innumerevole serie di disturbi
fisici, dei quali diventa poi difficile rintracciare le cause. Quando fegato,
intestino, polmoni, sangue, stomaco sono “ripuliti”, la vita diventa facile,
leggera; l’organismo può funzionare al massimo delle sue potenzialità. I metodi
riportati in questo manuale sono stati tutti collaudati con successo da
innumerevoli persone che ne sono rimaste entusiaste. Metodi semplici, chiari e
poco costosi, con risultati evidenti e immeditati. Qui si spiega non solo come
ripulire il corpo, organo per organo, ma anche come riconoscere le
intossicazioni e i disturbi leggendo i “segnali” che l’organismo ci invia per
spingerci a porvi rimedio.
Pierre Pellizzari è nato e ha studiato in Belgio, risiede
e lavora in Italia. Da 15 anni, si dedica a tempo pieno alle riflessoterapie e
alla naturopatia. I suoi principali interessi sono la scoperta, la sperimentazione
e la divulgazione di metodi di miglioramento della salute che siano facilmente
applicabili, poco costosi ed efficaci. Tiene incontri individuali e seminari di
Riflessologia, Aqua-Healing, Nuova Medicina di Hamer e Benessere Alimentare.
Ripulire i Propri Organi >> http://goo.gl/LB0a5H
Un facile fai-da-te
Pierre Pellizzari