I gruppi sanguigni non erano quattro?
Un team americano scopre due nuovi gruppi sanguigni,
aprendo nuovi orizzonti e scoperte scientifiche
di Sara Raggini - 18/07/2016
I gruppi sanguigni non erano quattro?
Se eravate certi che i gruppi sanguigni fossero quattro,
vi sbagliate. Un gruppo di ricercatori dell’Università del Vermont ha scoperto
due nuovi gruppi sanguigni, chiamati Junior e Langreis, in onore dei due
scopritori.
La storia dei gruppi sanguigni
Karl Landsteiner scopre i gruppi sanguigni nel 1902,
partendo dallo studio del fenomeno dell’agglutinazione, fenomeno che si
verifica quando il sangue di due essere umani viene a contatto. Il sangue è
dotato di specifici anticorpi, a seconda del gruppo sanguigno, che contrastano
le cellule sanguigne che non sono dello stesso gruppo, facendole solidificare.
Landsteiner ipotizza che questo comportamento non doveva
essere una malattia (cosa che si credeva al suo tempo) ma dipendesse da un
fattore ereditario.
Gli studi dello scienziato austriaco portarono alla
determinazione di quattro gruppi sanguigni, quelli che noi tutti conosciamo –
A, B, AB, 0. Nel 1940, insieme al Alexander Wiener, scoprì l’Rh, fattore
sanguigno importantissimo nella determinazione della compatibilità del sangue
nelle trasfusioni.
Le più recenti scoperte. Le scoperte di Landsteiner sono
state di grande importanza nel mondo della medicina: è merito suo se oggi le
trasfusioni sono possibili e grazie ad esse si sono salvate più di un miliardo
di vite umane. Oggi, per determinare il gruppo sanguigno, si utilizza lo stesso
procedimento utilizzato dallo scienziato austriaco più di 100 anni fa,
l’agglutinazione appunto.
Le più recenti ricerche scientifiche, però hanno portato
alla scoperta di ulteriori gruppi sanguigni. Questi sono molto rari e si
concentrano in particolari zone del mondo. I ricercatori stimano che ci siano
50.000 persone con gruppo Junior negativo in Giappone.
Le conseguenze e i benefici
Avere un gruppo sanguigno raro o sconosciuto rappresenta
un problema rilevante in quanto, in primo luogo, non ci sono numerosi donatori
e in secondo luogo i laboratori sono spesso sprovvisti dei reagenti necessari a
determinare l’identificazione. Le recenti scoperte hanno permesso di creare test
appositi per determinarne l’eventualità e quindi permettere ai medici di essere
preparati nel caso in cui un paziente con questo gruppo sanguigno abbia
necessità di un trapianto o trasfusione.
Descrizione La Dieta Italiana dei Gruppi Sanguigni -
Libro
Ognuno dei quattro gruppi sanguigni presenta
caratteristiche specifiche che incidono sul sistema immunitario, il
metabolismo, le reazioni dell'organismo ai diversi alimenti, all'attività
fisica e all'invecchiamento.
Gli studi del dott. Peter D'Adamo hanno confermato che
per ciascun gruppo ci sono cibi ideali (che possiamo consumare
quotidianamente), cibi tollerati (che vanno testati) e cibi sfavorevoli (da
assumere in piccole dosi o da evitare del tutto perché possono creare allergie,
intolleranze, disturbi e patologie). La dieta dei gruppi sanguigni, creata
oltre vent'anni fa, è una delle più efficaci e longeve sul mercato, non solo
perchè garantisce una perdita di peso senza controindicazioni, ma anche perchè
contribuisce al raggiungimento del benessere "totale", fisico e
mentale.
Roberto Mazzoli ha appreso negli USA la teoria di Peter
D'Adamo e l'ha rielaborata con le ultimissime ricerche in un programma in 5
fasi, modellato sulla realtà italiana e testato su migliaia di pazienti. Ognuno
troverà consigli e avvertenze sui cibi da privilegiare e su quelli da evitare a
seconda del gruppo di appartenenza. Ma non solo: il metodo è personalizzato a
seconda dell'età, del tipo di attività fisica e dello stile di vita, con
indicazioni sul tipo di attività fisica e sullo stile di vita ottimali, con un
conseguente potenziamento degli effetti antiaging.
Emma Muracchioli ha sapientemente integrato ogni
suggerimento tenendo conto della ricchezza della nostra cucina e di quanto sia
fondamentale godere del cibo – anche all'interno di un programma alimentare –
sfruttandone tutti i benefici emotivi e psicologici.
A seconda del tuo gruppo sanguigno scopri come:
perdere peso velocemente
scegliere e associare gli alimenti per prevenire
malattie, allergie e intolleranze
disintossicarti, depurarti e combattere l'acidità
ridurre le rughe e tonificare il corpo, aumentando la
massa muscolare, riducendo la cellulite, smaltendo il grasso addominale
individuare i cibi che ti fanno ingrassare, ti creano
problemi digestivi, ritenzione idrica, mal di testa, ti fanno sentire spossato,
appesantito (fai il test!)
costruire con facilità menu gustosi che rispondono alle
esigenze dei gruppi sanguigni di tutta la famiglia
controllare gli aspetti ormonali con il cibo (fai il
test!)
seguire un programma di alimentazione, attività fisica e
approccio motivazionale su misura per te
Descrizione Nutrigenomica, Gruppi Sanguigni e Dieta
Questo volume ha il chiaro obiettivo di comprendere, alla
luce del pensiero scientifico, ciò che da sempre altri uomini, altri pensieri
hanno celebrato, analizzato, decantato: il cibo, il nostro rapporto con esso.
C'è un modo di spiegare questo rapporto di amore, ben al
di là del piacere, e al tempo stesso di capire il senso di regole e paradigmi
nutrizionali che gli uomini nel corso del tempo hanno elaborato, nelle più
diverse culture, per affrontare il gesto quotidiano di alimentarsi nel modo più
sano e terapeutico tramite l'igiene alimentare, l'etica, la filosofia, le
religioni?
Gli autori ci parlano di nutrigenomica perché, se non
comprendiamo come gli alimenti interagiscono, nel nostro corpo, con i nostri
emogruppi, i nostri geni, il nostro sistema immunitario e questi fra di loro
non possiamo trarre dalla nutrizione i vantaggi che le chiare evidenze scientifiche
indicano come basilari per proteggere la salute, fisica e psichica, delle
diverse popolazioni sul pianeta.
La Dieta Italiana dei Gruppi Sanguigni - Libro >> http://goo.gl/BR4NRt
Il nuovo metodo personalizzato per perdere peso,
disintossicarsi e tonificarsi
Roberto Mazzoli, Emma Muracchioli
Nutrigenomica, Gruppi Sanguigni e Dieta >> http://goo.gl/6D9BhX
Adolfo Panfili, Valeria Mangani