L'Istituto Tavistock
L'organismo occulto che governa le nostre menti -
Controllo mentale e ingegneria sociale: gli oscuri meccanismi per sottomettere
l'umanità
di Daniel Estulin
Conoscete l'Istituto Tavistock?
Situato nell'omonima cittadina nella contea del Sussex in
Inghilterra,
è considerato come il massimo centro mondiale delle attività di controllo mentale e di ingegneria
sociale
Il famoso giornalista investigativo e autore del
bestseller Il Club Bilderberg Daniel Estulin, ci rivela l'esistenza di questo
organismo creato per controllare il destino di tutto il pianeta e per cambiare
la società contemporanea.
In questo libro rivoluzionario, Estulin svela l'origine e
il modus operandi dell'Istituto, chi lo governa, quali sono i suoi obiettivi e
come influenza noi tutti - le vere vittime ignare - durante la nostra vita
quotidiana.
Siamo veramente tutti in pericolo?
Veniamo esposti ogni giorno agli oscuri meccanismi creati
da un gruppo di psicologi, psichiatri e antropologi pagati dall'oligarchia
internazionale che controlla il mondo per favorire i propri interessi.
Dalla musica alla contro-insorgenza, dalla droga alla
televisione, ascolta i consigli di Daniel Estulin per capire come difenderti
ogni giorno dall'Istituto Tavistock, combattere i suoi metodi ed essere
finalmente libero da ogni controllo mentale.
Anteprima - L'Istituto Tavistock - Daniel Estulin
La località Tavistock, situata nella contea del Sussex
(Inghilterra), è il centro mondiale delle attività di lavaggio di massa dei
cervelli e di ingegneria sociale. Dopo un inizio alquanto approssimativo a
Wellington House [edificio sede dell'ufficio di propaganda britannico; N.d.T.],
si sviluppò una sofisticata organizzazione, che doveva influenzare il destino
dell'intero Pianeta e allo stesso tempo cambiare il paradigma della società
moderna.
In questo lavoro rivoluzionario, che avrà senza dubbio
l'effetto di un'esplosione nucleare di cinquecento chilotoni, scopriamo tanto
la rete di Tavistock quanto i metodi di lavaggio del cervello e di guerra
psicologica; metodi che, proprio mentre ne parliamo, vengono adattati per
essere applicati a progetti di ingegneria sociale su vasta scala.
Ecco la "Cospirazione Acquariana", come si
autodefiniscono i lava-cervelli, alludendo a uno studio supersegreto dello
Stanford Research Institute, risalente al 1974 e intitolato Cambiare le
immagini dell'uomo.
Il presente libro, essenzialmente, può essere considerato
un manuale per combattere il lavaggio dei cervelli.
Il lavaggio dei cervelli dipende dall'ignoranza delle
vittime.
È da ogni parte.
Tutti possiamo percepire la disintegrazione delle nostre
nazioni nel vissuto quotidiano, nelle esperienze personali. Non si tratta di
una coincidenza, né di un caso. Stiamo assistendo alla disintegrazione
dell'economia mondiale messa in atto dalle persone più potenti del mondo.
Questo libro sull'Istituto Tavistock cerca di dimostrare
che la cospirazione è reale, di rivelare chi ne fa parte, quali sono i suoi
obiettivi a lungo termine e di indicare come si può evitare che ci spediscano
tutti all'inferno.
Il lettore, oltre a provare indignazione e rabbia,
arriverà alla conclusione che il degrado morale, materiale, culturale e
intellettuale cui assistiamo impotenti ogni giorno in tutto il mondo non è
casuale, non è l'azione di un Dio che ci sta punendo per i nostri misfatti terreni,
ma una crisi sociale deliberatamente provocata.
In un mondo di ipocrisie e inganni, non ci sono casi
fortuiti né coincidenze o imprevisti, come dimostreremo oltre ogni ragionevole
dubbio, proprio come faremmo se ci occupassimo di questo caso in un tribunale.
Solo il più alto livello di eccellenza ed evidenza sarà utile ai nostri scopi.
La posta in gioco è troppo alta e le probabilità
contrarie troppo grandi; a essere in bilico, sono il futuro del Pianeta,
l'immortalità del genere umano e la sopravvivenza della nostra specie.
Ce la faremo. Ci riusciremo, costi quel che costi.
Non ci sono seconde possibilità, terze scelte o quarte
vie.
Questo è quanto, e con questo lavoro, che deve resistere
alla prova del tempo, ho tracciato una linea di demarcazione. Non passeranno!
Non ci arrenderemo.
Durante la seconda guerra mondiale, Tavistock era il
quartier generale del Direttivo di Guerra Psicologica dell'Esercito britannico,
il quale, attraverso le disposizioni dello Special Operations Executive, dettava
la politica anche alle Forze Armate degli Stati Uniti nelle questioni di guerra
psicologica.
Guardatevi intorno! Come risultato di un attacco frontale
al nostro futuro da parte dei più importanti scienziati sociali e ingegneri
comportamentali a livello mondiale, gli ormeggi della fermezza morale nazionale
sono crollati. Il popolo si è arreso a un'irrazionalità moralmente
indifferente.
Siatene certi: ogni cosa – dalla Nuova Sinistra al
Watergate, dal Vietnam ai rapporti top-secret del Pentagono, fino al movimento
contro la guerra e alla controcultura a base di droga e di rock – era anche un
progetto di ingegneria sociale pianificato in anticipo.
Lo ripeto, a essere sotto attacco non sono solo i nostri
diritti umani individuali, ma anche la stessa istituzione dello
"Stato-nazione" repubblicano, e l'attacco è sferrato dall'imponente
programma di ingegneria sociale gestito dall'oligarchia attraverso l'Istituto
Tavistock per le relazioni umane e l'altra, molto più grande, rete integrata di
centri di psicologia sociale applicata e di ingegneria sociale sorta
all'indomani della seconda guerra mondiale.
Questi gruppi considerano noi e i princìpi degli Stati-nazione
alla stregua di loro incontestabili nemici filosofici.
Questo interconnesso rullo compressore del male è
composto da alcuni dei più prestigiosi centri del sapere e della ricerca
esistenti al mondo, come lo Stanford Research Centre presso la Stanford
University, la Rand Corporation, il MIT/Sloane, il Centro Superiore di Scienze
Comportamentali a Palo Alto, l'Istituto di ricerca Sociale presso l'Università
del Michigan, la Wharton School of Business presso l'Università della
Pennsylvania, la Harvard Business School, la London School of Economics, i
National Training Laboratories, l'Hudson Institute, l'Esalen Institute,
l'Istituto Nazionale di Salute Mentale, il National Institute of Drug Abuse,
l'Office of Naval Research (ONR).
Ce ne sono poi altri, come l'International Foundation for
Development Alternatives con sede a Ginevra e l'Executive Conference Centre, la
prima scuola di specializzazione post-laurea a tempo pieno dell'Età
dell'Acquario, accusata di insegnare la modificazione del comportamento ai
dirigenti di alto livello delle 500 maggiori società censite da Fortune. Zombi
umani sistemati in posizioni amministrative di vertice per condurci nella
"nuova età oscura" della coscienza trascendentale.
Gli obiettivi sono due:
in primo luogo, i cambiamenti necessari negli Stati Uniti
in secondo luogo, l'ordine mondiale
Negli ultimi cinquant'anni, il governo degli Stati Uniti
ha stanziato decine di miliardi di dollari, con l'aiuto occulto dei think tank
e delle fondazioni in linea con il Tavistock, per finanziare i lavori di questi
gruppi. Ogni aspetto della vita mentale e psicologica delle persone sul Pianeta
è stato descritto, registrato e conservato nei sistemi informatici. Al di sopra
dei gruppi strettamente cooperanti di scienziati sociali, psicologi,
psichiatri, antropologi, think tank e fondazioni, vi è l'élite dei potenti
membri dell'oligarchia, costituita per lo più dall'antica "nobiltà
nera" veneziana.
Ci si potrebbe chiedere quale sia lo scopo di queste
modifiche comportamentali.
Si tratta di provocare dei cambiamenti forzati al nostro
stile di vita, senza il nostro consenso e senza che ci rendiamo conto di quanto
ci accade.
L'obiettivo finale è costituito dalla completa
estirpazione del senso di identità interiore del genere umano, dalla
lacerazione dell'anima più profonda dell'umanità e la collocazione, nello
spazio vuoto, di una pseudo-anima artificiale, sintetica; tuttavia, per
cambiare la condotta degli esseri umani, separarla dalla produzione industriale
e condurla verso lo spiritualismo, e per farci entrare volontariamente nel
mondo dell'era postindustriale della crescita zero e del progresso zero, è
necessario che venga prima operato un cambiamento forzato nell'immagine che
l'umanità ha di sé, nella sua fondamentale concezione di ciò che è; di
conseguenza, l'immagine dell'uomo adeguata a tale nuova era deve essere
cercata, sintetizzata e quindi inserita nel cervello dell'umanità.
Il carattere complessivo del regime non è l'unico
parametro del totalitarismo. L'assenza di limiti nel potere procede anche da
"un centro onnipresente". Nel nuovo movimento totalitario, questa
forza direttiva onnipresente comunica attraverso la modificazione del
comportamento e il cambiamento di identità, i nodi dominanti del sistema
interconnesso.
Il terrore psicologico non è l'essenza, ma – per così
dire – il segno di interpunzione di ciò che il nuovo totalitarismo significa.
Il command channel [nel linguaggio informatico, protocollo utilizzato tra un
canale e un'unità di controllo, che abilita l'unità di controllo a richiedere
che il canale riemetta il comando corrente; N.d.T.] denaro-consumo è il segreto
del successo del movimento, perché consente di eludere ogni responsabilità per
i suoi fallimenti.
I prescritti fallimenti del mercato di Wall Street nel
supportare le società sono, invece, sempre attribuiti alle forze trascendenti
della "mano invisibile", che puniscono queste società per presunti
peccati contro le "leggi del mercato"; di conseguenza, quando buona
parte del mondo è colpita da un crescente numero di catastrofi, si accusano le
stesse vittime per le loro nuove privazioni, sofferenze e oppressioni. Si
tratta di un metodo di governo molto più efficace, rispetto a quello del
terrore totalitario, che è più palese, ma espone il sistema a un'altra forma di
resistenza.
Tenere la maggioranza della gente in uno stato continuo
di profonda ansia funziona, perché in questo modo le persone sono troppo
impegnate ad assicurarsi la sopravvivenza o a competere per essa e non riescono
a collaborare per mettere a punto una risposta efficace. Anche in questo,
possiamo scorgere ovunque la firma del Tavistock.
Nell'ultimo decennio, l'intera popolazione mondiale è
stata tenuta permanentemente in una condizione di instabilità, con continui
crolli finanziari e l'autorizzazione di un commercio transnazionale, che ha
svuotato le casse nazionali e calpestato i diritti dell'autodeterminazione
interna.
Le popolazioni sono state così schiacciate dalla valanga
in movimento delle crisi economiche e ambientali, e un regime di insicurezza
universale le ha trasformate in maggioranze sociali paralizzate da un terrore a
bassa intensità; condizione, questa, necessaria a qualsiasi movimento
totalitario per continuare ad avanzare, perché mantenere coloro che gli sono
assoggettati in un perenne stato di instabilità è il suo modus operandi.
In periodi precedenti della storia abbiamo visto
applicare misure draconiane a livello nazionale, ma non abbiamo mai visto un
tale attacco ai diritti dei popoli e alle norme democratiche. Ogni nuova
misura, considerata di per sé, può sembrare un'aberrazione, ma tutta una serie
di modifiche in quanto parte di un continuum in pieno sviluppo costituisce uno
slittamento verso la schiavitù totale.
Il potere totale è un correlativo sovraterrestre del
potere globale, che non riesce ad autolimitarsi.
Le sfide che dobbiamo vincere sono molte. Quando tutti i
fatti saranno rivelati, quando le prove saranno ordinatamente disposte sul
tavolo, quando i congiurati saranno stati scoperti e smascherati e le loro
azioni saranno mostrate a tutti, il comune cittadino riderà ancora della
cospirazione, rifiutandosi di credere che una tale mostruosa e sbalorditiva
collusione possa essere reale... Fino a quando sarà troppo tardi.
Attenti!
Siamo a un bivio, e dalla strada che prenderemo ora
dipenderà se vivremo nel XXI secolo come repubbliche di Stati-nazione o come
asserviti, selezionati e disumanizzati gruppi di schiavi.
Caro lettore, la situazione è estremamente grave. Stiamo
battendoci contro lo sforzo congiunto di alcune delle persone più brillanti
della storia, che tramano contro di noi per controllarci.
La volontà umana è però immortale. I tiranni hanno ucciso
milioni di persone, eppure i popoli hanno combattuto e alla fine hanno
riconquistato la loro libertà. La libertà agita il cuore umano, mentre la paura
lo paralizza. Nell'assordante cacofonia del silenzio patriottico, voci ribelli
esigono attenzione. L'immortalità ha il suo fondamento morale nella verità e
nell'incorruttibilità, e merita tutto il sostegno possibile. Merita che si
combatta e si muoia per lei.
Infine, la storia insegna per analogia, non per identità.
L'esperienza storica non è un vivere nel presente, volgendo indietro lo
sguardo, ma un andare indietro nel passato per tornare al presente con una
coscienza più ampia e più intensa dei limiti di quello che era il nostro
precedente punto di vista.
L'incisione numero 79 della serie "I disastri della
guerra" di Francisco Goya mostra una bella fanciulla a seno nudo,
raffigurante la Libertà, distesa sulla schiena. Figure spettrali fluttuano
intorno al suo cadavere, mentre dei monaci scavano la tomba.
La verità è morta.
Murió la verdad.
È questa, l'alternativa?
Uomo avvisato, mezzo salvato. Non spetta a Dio salvarci,
spetta a noi. Non troveremo mai le risposte appropriate, se non riusciremo a
fare le domande giuste.
Daniel Estulin
Madrid, 26 maggio 2011
Indice:
Introduzione
1. La contro-insurrezione
2. La Scellerata Alleanza
3. L'uccisione del Re
4. Le porte della percezione: la rivoluzione psichedelica
della CIA
5. La televisione
6. La cibernetica
7. La fantascienza e l'Istituto Tavistock
8. George Gershwin ha successo con Do It Again
Note
Daniel Estulin
L'Istituto Tavistock - Libro >>
http://goo.gl/1cMPM1
L'organismo occulto che governa le nostre menti -
Controllo mentale e ingegneria sociale: gli oscuri meccanismi per sottomettere
l'umanità
Editore: Macro Edizioni
Data pubblicazione: Marzo 2014
Formato: Libro - Pag 382 - 15x21