Perchè si Diventa Grassi
e come fare per evitarlo
di Gary Taubes
«Taubes ha rivoluzionato da cima a fondo tutto quello che
credevamo di sapere sulle diete»
The New York Times
«La più completa indagine sull'alimentazione mai scritta»
The Daily Beast
Perché alcuni sono magri e altri grassi?
Che ruolo hanno genetica ed esercizio fisico sul nostro
peso?
La dieta sana è una sola, come mostra questa indagine
accurata che ha rivoluzionato la scienza e la storia dell'alimentazione.
Per decenni ci hanno insegnato che il peso forma si
raggiunge mangiando poco e facendo molto esercizio fisico. Eppure, il numero
degli obesi e dei diabetici non fa che aumentare.
Il vero problema non è la quantità delle calorie che
ingeriamo ma la loro qualità.
Sono infatti alcuni tipi di carboidrati - non i grassi né
il semplice eccesso di calorie - la causa principale dei disturbi legati
all'obesità. Ribaltando le nostre credenze sull'alimentazione, l'americano Gary
Taubes demolisce le diete ipocaloriche e presenta un programma nutrizionale che
si basa sulle più recenti scoperte scientifiche.
Con un linguaggio diretto e alcuni consigli pratici
facili da seguire, questo testo, destinato a cambiare le nostre opinioni a
proposito del cibo, è da anni in vetta alle classifiche americane e ha ottenuto
importanti riconoscimenti in tutto il mondo.
Estratto dal Libro
Immaginate di far parte di una giuria, e che l'imputato
sia accusato di alcuni crimini efferati. Il pubblico ministero dice di avere
prove che accusano il soggetto oltre ogni ragionevole dubbio. Sostiene che le
prove siano chiare come la luce del sole e che sia vostro dovere votare perché
venga condannato. Questo criminale deve essere messo dietro le sbarre, vi viene
detto, in quanto costituisce un pericolo per la società.
L'avvocato difensore sostiene con altrettanta veemenza
che le prove non sono così chiare. L'imputato dispone di un alibi, sebbene
questo non sia a prova di bomba. Sono state trovate sulla scena del crimine
delle impronte che non corrispondono a quelle dell'accusato. Inoltre, sostiene
il difensore, la polizia potrebbe aver contaminato le prove forensi, come il
DNA e alcuni campioni di capelli. La difesa proclama che il caso non è affatto
così privo di incertezze come l'accusa vorrebbe farvi credere.
Se avete anche solo un ragionevole dubbio, come dovreste,
allora pronunciatevi per un'assoluzione. Se inviate dietro le sbarre un
innocente, vi viene detto, non solo procurate a quel soggetto un'ingiustizia
incalcolabile, ma lasciate anche il colpevole libero e ancora in grado di
essere pericoloso.
Nella stanza in cui si riunisce la giuria il vostro
compito è di valutare gli elementi a favore e quelli contrari, e di prendere
una decisione basata esclusivamente sulle prove. Non ha alcuna rilevanza quale
possa essere stata la vostra tendenza all'inizio del processo. Non è importante
che l'imputato avesse un aspetto colpevole oppure che non desse l'impressione
di essere il tipo di persona in grado di commettere quel genere di atti
orribili.
Tutto ciò che conta sono le prove, e il fatto che siano o
meno convincenti.
Una cosa che sappiamo relativamente alla giustizia penale
è che spesso persone innocenti vengono condannate per crimini che non hanno
commesso, malgrado il sistema sia stato studiato esattamente per evitare che
ciò accada.
Un argomento frequentemente addotto da chi sostiene che
la giustizia non sia correttamente applicata è che coloro che vengono condannati
ingiustamente sono in genere dei sospetti piuttosto ovvi. La loro condanna
sembra giusta, e quindi le prove che dovrebbero discolparli sono più facilmente
sottovalutate. Le argomentazioni complesse sono trascurate, così come le prove
che potrebbero renderli liberi dopo la condanna.
Sarebbe bello pensare che la scienza e gli scienziati non
commettano questo genere di errori, ma ciò accade continuamente. È la natura
umana. I metodi scientifici sono studiati per evitare che vengano prese per
valide convinzioni sbagliate, ma questi metodi non sono sempre seguiti, e -
anche qualora lo fossero - trovare la verità in ciò che concerne la natura e
l'universo è una faccenda complessa.
Il buon senso può essere una guida efficace, ma come fa
notare Voltaire nel suo Dizionario filosofico, il buon senso non è poi così
diffuso anche tra gli scienziati, e spesso ciò che la scienza ci mostra è che
quanto può sembrare sensato in realtà non lo è affatto. Il sole non gira
intorno alla terra, per esempio, malgrado le apparenze possono far pensare il
contrario.
Ciò che distingue la scienza, e la legge, dalla religione
è che non ci si aspetta che alcunché venga creduto mediante un atto di fede.
Siamo incoraggiati a chiederci se le prove davvero
supportino cosa ci è stato detto di credere (o cosa siamo cresciuti credendo
che fosse vero) e ci viene consentito di chiedere se quanto viene dichiarato
sia davvero tutto quanto è realmente noto, o solo parte di esso.
Se quanto crediamo non è supportato dalle prove, siamo
incoraggiati a modificare le nostre credenze. È incredibilmente facile trovare
prove scientifiche che confutano la convinzione che ingrassiamo perché
introduciamo più calorie di quante non ne spendiamo, e cioè perché mangiamo
troppo.
Nella maggior parte delle scienze un approccio scettico
alle prove è considerato un requisito fondamentale per fare progressi. Invece,
nel contesto della nutrizione e della salute pubblica ciò è considerato un
fatto negativo, in quanto mette in discussione gli sforzi per promuovere
comportamenti che le autorità ritengono, giusti o sbagliati che siano,
favorevoli per noi.
Ma qui sono in gioco la nostra salute e il nostro peso,
per cui diamo un'occhiata a queste prove e guardiamo dove ci conducono.
Immaginiamo di far parte di una giuria che ha il compito
di decidere se sia veramente l'eccesso di cibo (introdurre più calorie di
quante non se ne spendano) il vero responsabile del "delitto" che
porta all'obesità e al sovrappeso.
Prefazione del Libro "Perchè si Diventa Grassi"
di G.Taubes
Questo libro è un gioiello raro per chi ama capire le
cose.
È stato definito dai più importanti autori del settore il
miglior testo sull'alimentazione che sia mai stato scritto per il grande
pubblico.
Sono certo che chiunque lo leggerà non potrà che restarne
affascinato, e trarne vantaggi pratici fondamentali.
Nessuno, in precedenza, si era mai preso la briga di
analizzare nel dettaglio con senso critico e notevoli capacità analitiche,
oltre che adeguate competenze scientifiche, tutta la letteratura sull'argomento
disponibile nell'arco degli ultimi due secoli, ricavandone una sintesi chiara e
molto convincente, e dei suggerimenti pratici semplici da mettere in atto e di
sicura efficacia.
Ci viene fatto capire che è necessario entrare in un
diverso ordine di idee su quali siano le cause dell'ingrassare, e cosa sia
necessario fare per evitarlo o dimagrire.
La scienza disponibile non dovrebbe lasciare adito a
dubbi a questo proposito, mentre le indicazioni ufficiali si ostinano a
rimanere le stesse malgrado sia evidente a tutti che non funzionano, anzi.
Da molti decenni il mantra continua ad essere:
se vuoi dimagrire mangia di meno e muoviti di più.
Chiunque abbia provato sa, sulla sua pelle, che non è
vero, e che non si può resistere a lungo soffrendo la fame, la mancanza di
energie e la frustrazione.
I risultati, ammesso che ci siano, sono fugaci e a caro
prezzo.
C'è però un modo, che non comporta né fame né perdita di
energie, che ci consente di dimagrire (e di guadagnarci molto in salute) senza
contare le calorie né doversi preoccupare di altro che di ridurre (in base alle
individuali esigenze) i carboidrati che (senza ombra di dubbio) sono la causa
dell'aumento di massa grassa. Bisogna saper scegliere quelli meno implicati nel
favorire l'accumulo di grasso (e le patologie correlate).
Anche l'esercizio fisico, per quanto utile per la salute,
non è una condizione indispensabile per dimagrire.
Quindi quello che ostinatamente continuano a suggerirci è
falso?
La risposta, è la scienza che parla, è quasi sicuramente
sì.
Il quasi è d'obbligo, perché certamente sono necessari
altri studi prima di fornire certezze assolute, ammesso che ne esistano, ma per
quanto ne sappiamo finora quel "quasi" potremmo eliminario con
tranquillità.
Questo non è certamente il solito libro di diete,
l'autore lo precisa chiaramente, ma è sicuramente il miglior testo scritto
finora per il grande pubblico che consente, anche a chi non abbia competenze
mediche, di capire qual è la causa principale non solo dell'epidemia di
sovrappeso ma anche della crescita esponenziale di tutte le patologie croniche
correlate, dal diabete alla malattia cardiovascolare, dai tumori al morbo di Alzheimer.
Il Sapere è Potere.
Una volta che se ne siano comprese le cause (una in
particolare) disponiamo degli strumenti per assumerci la responsabilità della
nostra salute (e della linea) a costo di entrare in contrasto con le fallaci
indicazioni che continuano a fornirci le fonti ufficiali.
Questo libro ci fa capire perché non è in fondo così
difficile conseguire i risultati duraturi di perdita di peso e di miglioramento
dello stato di salute che dipendono in modo preponderante dalla dieta; e ci
fornisce non solo le spiegazioni convincenti per capirlo davvero e una volta
per tutte, ma anche le indicazioni di base per poter assumere un atteggiamento
nuovo e consapevole, che ci sarà di enorme aiuto.
Affrancarsi dai dogmi fallaci, e scientificamente non provati,
che vanno per la maggiore ancora oggi costituirà per molti, anche per alcuni
medici (spero), una vera liberazione, e aprirà la strada a un futuro più ricco
di salute, e senza grasso in eccesso.
Un'opportunità da non perdere.
Dr. Paolo Perucci
medico chirurgo
Indice
Prefazione
Nota dell'autore
Introduzione. Il peccato originale
Parte prima. Biologia, non fisica
1. Perché erano grassi?
2. Gli ingannevoli benefici delle diete ipocaloriche
3. Gli ingannevoli benefici dell'esercizio fisico
4. L'importanza di venti calorie al giorno
5. Perché io? Perché lì? Perché adesso?
6. Termodinamica per negati. Parte 1
7. Termodinamica per negati. Parte 2
8. Un problema psicologico?
Parte seconda. I concetti chiave dell'adiposità
9. Le leggi dell'adiposità
10. Una digressione storica sulla"lipofilia"
11. Introduzione alla regolazione del grasso
12. Perché io ingrasso e tu no? (o viceversa)
13. Cosa possiamo fare
14. Un insieme di ingiustizie
15. Perché le diete hanno successo o falliscono
16. Una digressione storica sui carboidrati che fanno
ingrassare
17. Carne o vegetali?
18. Da cosa è costituita una dieta salutare
19. Come ottenere risultati
Postfazione. Perché ingrassiamo?
Le risposte alle domande più frequenti
Appendice. La dieta "niente zucchero, niente
amido"
Come iniziare
Ringraziamenti
Bibliografia
Riferimenti delle illustrazioni
Indice analitico
Gary Taubes
Perchè si Diventa Grassi - Libro >> http://goo.gl/cDlQkL
(e come fare per evitarlo)
Editore: Sonzogno
Data pubblicazione: Marzo 2014
Formato: Libro - Pag 320 - 14,5x21