Universo: come nasce? Dal nulla?
Come nasce l’universo? Al tempo, c'era qualcosa oppure
nulla? Come hanno influito i concetti di spazio, tempo, materia ed energia?
di Valentina Balestri - 08/10/2015
Universo: come nasce? Dal nulla?
Esiste un “giorno senza ieri”?
Chi si interroga sulla nascita dell’Universo si è posto
spesso questa domanda!
Lasciamo stare per un attimo il perché sia nato
l’Universo e soffermiamoci sul ”come”.
Anche la fisica quantistica affronta l’argomento e si
chiede il perché “sia esistito qualcosa anziché nulla”, riferendosi a una
condizione iniziale dove, in quello che credevamo fosse il niente cosmico, in
realtà qualcosa è apparso, senza volontà ma solo per necessità, affinché
l’Universo venisse a esistere.
Quindi, se vogliamo venire a capo di questo dilemma,
insieme alla scienza, continuiamo a chiediamoci cos’è l’Universo, com’è fatto,
cerchiamo risposte sullo spazio, sull’esistenza del tempo, sul concetto di
materia ed energia.
Domandiamo, informiamoci, e anche se ci spaventa un po’,
vista la difficoltà nell’affrontare temi così ampi e complessi, non lasciamoci
intimidire.
Ogni essere è una nota nella sinfonia dell'universo.
Sentirsi parte di questa armonia universale dà le
vertigini.
Il Tutto cosmico non cancella la nostra identità,
bensì le dà valore.
Mario Canciani
L'Universo dal Nulla - Libro
Da dove viene l’universo?
Che cosa c’era prima? Che cosa porterà il futuro?
E infine, perché c’è qualcosa invece che nulla?
Le provocatorie risposte di Lawrence Krauss a questi e
altri eterni interrogativi le trovate in questo straordinario libro.
L’ultimo di questi interrogativi in particolare è stato
al centro di dibattiti religiosi e filosofici sull’esistenza di Dio, e
rappresenta la contro-argomentazione per eccellenza per chiunque metta in
discussione la sua necessità.
Ora, in una storia cosmologica che inchioda l’attenzione
e allo stesso tempo illumina, il pioniere della fisica teorica Lawrence Krauss
spiega gli ultimi innovativi progressi scientifici che ribaltano i più
fondamentali interrogativi filosofici.
L’autore ci spiega come mai esiste lo spazio, il tempo,
la materia e l'energia anzichè il nulla.
Uno dei pochi eminenti scienziati contemporanei ad avere
attivamente attraversato l’abisso tra scienza e cultura popolare, Krauss rivela
che la scienza moderna sta affrontando la questione del perché esista qualcosa
invece che nulla, con sorprendenti e affascinanti risultati.
Le stupefacenti e splendide osservazioni sperimentali e
le sconvolgenti nuove teorie suggeriscono che non soltanto qualcosa può sorgere
dal nulla, ma che qualcosa sorgerà sempre dal nulla.
Un’affascinante antidoto all’obsoleto pensiero filosofico
e religioso. l’ universo dal nulla è una provocatoria introduzione che cambia
le regole del gioco a proposito del dibattito sull’esistenza di Dio e di tutto
ciò che esiste.
Con la prefazione di Richard Dawkins
Estratto dal libro “L’Universo dal Nulla”
Che cos’è il nulla?
I filosofi definiscono e ridefiniscono il “nulla” come il
non essere alcuna delle versioni del nulla attualmente descritte dagli
scienziati.
Ma proprio lì, dal mio punto di vista, si situa il
fallimento intellettuale di gran parte della teologia, e di una parte della
filosofia moderna. Poiché indubbiamente il “nulla” è in tutto e per tutto
altrettanto fisico del “qualcosa”, specialmente se deve essere definito come
“assenza di qualcosa”: ecco che allora diventa necessario comprendere
precisamente quale sia la natura fisica di entrambe queste quantità. E senza la
scienza, tutte le definizioni non sono altro che parole.
Cent’anni fa, se qualcuno avesse descritto il “nulla”
come uno spazio completamente vuoto, privo di qualsiasi entità materiale,
avrebbe potuto ricevere poche contestazioni. Ma i risultati del secolo scorso
ci hanno insegnato che lo spazio vuoto, di fatto, è lungi dall’essere il puro
nulla che supponevamo fosse prima di imparare qualcosa di più sui meccanismi di
funzionamento della natura.
Dobbiamo renderci conto che il Vuoto Quantistico visto
concettualmente come teatro passivo dei fenomeni naturali oggi non è più
accettabile.
Le sorprese della Natura
I risultati degli esperimenti che descriverò nel libro
sono non soltanto opportuni, ma anche inattesi.
Per prima cosa, potreste chiedere a uno studente delle
superiori: «Qual è la somma degli angoli di un triangolo?». Vi verrà risposto
“180 gradi”, perché di sicuro lo studente avrà studiato la geometria euclidea,
quella associata con i fogli di carta, che sono piatti. Ma su una superficie
curva bidimensionale come quella di una sfera, potete tracciare un triangolo in
cui la somma degli angoli è ben superiore a 180 gradi.
Supponete, ad esempio, di tracciare un linea lungo
l’equatore, per poi seguire un angolo retto risalendo fino al Polo Nord, e
ridiscendere attraverso un altro angolo retto fino all’equatore, come
illustrato di seguito.
Guardate: tre volte 90 fa 270, cioè molto più di 180
gradi. Voilà!
Risulta che questo semplice pensiero bidimensionale si
estende direttamente e allo stesso modo alle tre dimensioni, perché i matematici
che per primi hanno proposto delle geometrie non piane, dette anche non
euclidee, hanno riconosciuto che le stesse possibilità potevano esistere in tre
dimensioni.
La natura se ne esce con sorprese che vanno ben al di là
di quelle che l’immaginazione umana può generare.
Indice
Hanno detto del libro...
Prefazione
Capitolo 1: Un giallo cosmico: in principio
Capitolo 2: Un giallo cosmico: pesare l'universo
Capitolo 3: Luce dagli albori del tempo
Capitolo 4: Molto rumore per nulla
Capitolo 5: L'universo in inflazione
Capitolo 6: Il pasto gratuito alla fine dell'universo
Capitolo 7: Il nostro misero futuro
Capitolo 8: Un grande caso fortuito?
Capitolo 9: Il nulla è qualcosa
Capitolo 10: Il nulla è instabile
Capitolo 11: Mirabili mondi nuovi
Epilogo
Postfazione di Richard Dawkins
Sull'Autore
Indice analitico
Lawrence M. Krauss
L'Universo dal Nulla - Libro >> http://goo.gl/bW2F1Y
Le rivoluzionarie scoperte che hanno cambiato le nostre
basi scientifiche