martedì 21 ottobre 2014

Le 7 Idiozie sulla Crescita dei Bambini

Le 7 Idiozie sulla Crescita dei Bambini

Svelati i falsi miti che ti impediscono di essere un genitore efficace e sereno

di Roberta Cavallo, Antonio Panarese



Dagli autori del Best Seller Smettila di Reprimere tuo Figlio (oltre 20.000 Copie Vendute) arriva il nuovo libro Le 7 idiozie sulla crescita dei bambini

NON SEI TU A ESSERE SBAGLIATO
NON È TUO FIGLIO A ESSERE SBAGLIATO
SONO I METODI CHE UTILIZZI A ESSERE DEL TUTTO INAPPROPRIATI

Scopri ora le 7 idiozie che rendono difficile (e a volte impossibile) la crescita felice di tuo figlio nell’infanzia e nell’adolescenza:

1° Idiozia sul Sonno: lascialo dormire da solo altrimenti lo vizi.
2° Idiozia sull’Egocentrismo: devi prestare i giochini agli altri bimbi. Non fare l’egoista!
3° Idiozia sulle Regole: perchè non mi ascolti? Te l’ho già spiegato 1000 volte!
4° Idiozia sull’Alimentazione: perchè mangia solo pasticci?
5° Idiozia sui Capricci: perchè vuoi sempre farmi arrabbiare?
6° Idiozia sull’Apprendimento: ripetilo ancora una volta così lo impari meglio!
7° Idiozia sull’Adolescenza: questa casa non è un albergo!
I bambini sono esseri perfetti e meravigliosi.
Siamo noi adulti che abbiamo bisogno di adeguarci alla loro straordinaria natura e alla loro sensibilità.

Roberta Cavallo e Antonio Panarese

Molto spesso ogni tua decisione si è basata non tanto sui principi di natura, quanto su dogmi, abitudini, credenze che con la natura del bambino non hanno nulla a che fare. Questo è successo perché non hai mai pensato seriamente e con calma che potrebbe esserci un modo efficace
e indolore per crescere figli felici e autonomi.
Antonio Panarese e Roberta Cavallo


Leggi il capitolo 5 del libro "Le 7 Idiozie sulla Crescita dei Bambini" scritto da Roberta Cavallo e Antonio Panarese

1a Idiozia sui Capricci - Perché vuoi sempre farmi arrabbiare?

I bambini sperano e contano sul fatto che siano i genitori a esprimere quello che loro non sanno dire.
JESPER JUUL

Tra tutte le piccole magagne quotidiane che danno del filo da torcere a mamma e papà, i capricci sono molto rinomati perché:

1. Non si sa perché i bambini li facciano. Quando vogliamo darci una spiegazione accampiamo delle motivazioni ipotetiche, come per esempio “è stanco”, “vuole farmi arrabbiare”, “è stufo” ecc.;

2. Infastidiscono l’occhio e il cuore (ma solo quando sono un po’ distratti);

3. Preoccupa e irrita il fatto di non sapere come riportare la situazione alla normalità.

Insomma, i capricci sono quella cosa che, a lungo andare, gli adulti proprio fanno fatica a sopportare.

I capricci sono tante cose, una diversa dall’altra, sempre unici con sfumature differenti di volta in volta; si rafforzano e diventano immuni alle soluzioni precedenti, arrivano di soppiatto quando meno te lo aspetti e possono apparentemente scatenarsi per qualsiasi motivo; non sappiamo bene da che cosa dipendano e sono terribilmente imprevedibili.

Ma c’è una cosa che, sopra tutte le altre, i capricci sono: non sono “capricci”.

Il dizionario online Hoepli definisce i capricci come: «Voglia bizzarra, insolita, improvvisa, generalmente effimera. Idea bizzarra e ostinata, comportamento irragionevole e arbitrario. Evento, fenomeno inusitato, incomprensibile».

Dato che queste manifestazioni comportamentali del bambino non le sappiamo comprendere e, spesso, non siamo in grado di farcene una ragione, con il tempo abbiamo imparato a definirli “capricci”, proprio i come comportamenti bizzarri, insoliti, improvvisi, fugaci e passeggeri, ma anche ostinati, irragionevoli. Discutibili e non autorizzati. Incomprensibili.

E questa è l’Idiozia. Solo perché questi comportamenti sono per noi incomprensibili e ingestibili, diventando “capricci”, non vuol dire che lo siano davvero… e, infatti, non lo sono per niente.

Tutti i comportamenti dei bambini che noi cataloghiamo distrattamente come capricci sono sempre manifestazioni di un disagio profondo e, al contempo, un tentativo di comunicare una difficoltà che loro non sanno esprimere a parole. Se i bambini e i ragazzi sapessero esprimere tutto a parole, stai pur certo che lo farebbero, senza ricorrere a un comportamento che fa star male prima di tutto loro.
Il guaio è che troppo spesso confondiamo i bambini per dei piccoli adulti e crediamo che così come noi siamo bravi a recitare e a manipolare, lo siano anche loro a inscenare dei brillanti teatrini. Ma i bambini non sono così, se sentono bianco esprimono bianco, se sentono nero esprimono nero!

Quindi quando piangono, quando puntano i piedi, quando si buttano per terra, quando chiedono insistentemente qualcosa non stanno recitando affatto. Hanno sempre un ottimo motivo per farlo e la nostra difficoltà in qualità di adulti sta proprio nel comprendere che cosa si celi dietro ai famigerati “capricci” e che cosa nostro figlio stia cercando di comunicarci. Ma questo lo vedremo in seguito.

Adesso iniziamo la nostra interessante e, a tratti, divertente escursione lungo le vie pittoresche e surreali del mondo dei capricci. Ed eccoti un corpulento elenco di definizioni, soluzioni, aforismi e morali su questo “lato bizzarro” dei nostri cuccioli.

Gli 11 falsi miti svelati sui capricci

Che cosa possiamo dire a difesa dei bambini?
Del loro diritto di esprimersi e di essere così come sentono e in nessun altro modo?

Possiamo dire molto, cercando serenamente di sfatare queste false credenze che giorno per giorno possono influenzarci negativamente e farci compiere passi falsi nella relazione con i nostri figli.

1° FALSO MITO SUI CAPRICCI
Il pianto del bambino va visto non solo come la manifestazione del dolore ma come una necessità, infatti le lacrime lavano la cornea ed eliminano corpi estranei. In più, liberano una tensione e possono manifestarsi in qualsiasi momento della giornata anche senza motivo.

La natura del bambino

Il pianto del bambino deve essere visto invece solo come la manifestazione tangibile del suo dolore. L’umidità dell’occhio forse lava la cornea ma di certo non le lacrime causate dal pianto, che esprimono un dolore e che non sono mai senza motivo.

Ogni tanto ci chiediamo se quando guardiamo un bambino mentre piange o mentre manifesta un disagio osserviamo forse un altro bambino, un bambino diverso che vediamo solo noi. Ci facciamo spesso questa domanda perché ci stupiamo del fatto che per noi sia così lampante vedere che il bambino non lo fa apposta, che non è sereno e che vuole dirci qualcosa. Siamo certi che in questi casi il primo difetto degli adulti è che osservano poco i propri figli, che lo fanno superficialmente e distrattamente.

Altrimenti tutti vedremmo che i bambini non fanno i “capricci” apposta, ma che davvero vogliono esternare un dolore e che si sentono incompresi. Poi, il fatto che non sappiamo come affrontarli è un altro paio di maniche, ma se partiamo negando a priori il disagio, allora restiamo bloccati e qualsiasi nostro intervento si rivelerà inutile.

2° FALSO MITO SUI CAPRICCI
Metodi per far smettere di piangere il bambino.

La natura del bambino

C’è la loro natura che si esprime e che esige delle cose.
C’è poi la nostra natura innata di genitori che si incastra perfettamente con la loro e che sa cosa fare nel modo giusto e al momento giusto, a patto che la tiriamo fuori e che torniamo a darle la possibilità di esprimersi.

Se osserviamo con calma il bambino, mettendo da parte tutte le idiozie sulla crescita di cui siamo infarciti, se ci mettiamo al suo posto senza idee preconcette, se ascoltiamo la nostra vera natura istintiva di genitori amorevoli, allora non possiamo che essere naturalmente efficaci.

Chi guarda davvero un bambino negli occhi prima di rimproverarlo non può fare altro che leggergli l’anima e vedere il suo disagio profondo, oppure l’incredulità e l’incomprensione dinnanzi a un’azione che dal suo punto di vista non era sbagliata, che era inevitabile o che era accaduta inavvertitamente. E, soprattutto, può vedere in quegli occhi profondi tutto il bisogno di accoglienza, di supporto e di guida, anziché di ammonimento e disapprovazione.


Indice

CAPITOLO 1 - Ma in questo momento, come si sente il bambino?

Come tutto è cominciato… la nostra storia
CAPITOLO 2 - Che DNA hanno quei genitori che con i figli “ce la fanno”?

Perché dovresti leggere questo libro
Che cosa ci ha aiutato nel percorso e qual è il nostro “segreto”?
CAPITOLO 3 - Benvenuti nell’era della razza umana tecnologica, intelligente e… addormentata

I 4 motivi che giustificano la necessità impellente del cambiamento
CAPITOLO 4 - Il fattore n°1 per cui molti genitori fanno fatica a gestire i figli

Chi sono davvero questi bambini e di cosa hanno bisogno in verità?
Perché ci fermiamo alla scorza e non andiamo all’essenza
La causa nascosta per cui ti senti bloccato
Il gioco della settimana e le 7 Idiozie sulla crescita
CAPITOLO 5 - 1a Idiozia sui Capricci - Perché vuoi sempre farmi arrabbiare?

Gli 11 falsi miti svelati sui capricci
Come sciogliere nella pratica i disagi del bambino comprendendo i suoi sentimenti
Le 5 soluzioni pratiche ai capricci
I 3 ostacoli dei genitori quando devono sciogliere i capricci
CAPITOLO 6 - 2a Idiozia sul Sonno - Lascialo dormire da solo altrimenti lo vizi

Sonno profondo e risvegli danzano insieme
I 3 motivi per cui i bambini non si addormentano facilmente
La ninna nanna inizia fuori dal letto
Gli 11 falsi miti svelati sul sonno
Le 5 domande più frequenti sul sonno
CAPITOLO 7 - 3a Idiozia sull’Egocentrismo - Presta i giochini agli altri bimbi!

Le conseguenze emotive di chi non vive la fase egocentrica
I 15 falsi miti svelati sull’egocentrismo
Mio fratello è figlio unico: i conflitti tra fratelli
CAPITOLO 8 - 4a Idiozia sulle Regole - Perché non mi ascolti? Te l’ho già spiegato 1000 volte!

Le 3 motivazioni profonde che portano i genitori a imporre le regole
Se cerchi di omologare i bambini ottieni ribellione e perdita di fiducia
I 19 falsi miti svelati sulle regole
Il segreto dei segreti per insegnare le regole
CAPITOLO 9 - 5a Idiozia sull’Alimentazione - Perché mangia solo pasticci?

I 3 falsi miti svelati sull’Alimentazione
Il ruolo affettivo del cibo
Cosa puoi fare da oggi: le 4 indicazioni pratiche sul cibo
E se mio figlio è un adolescente?
CAPITOLO 10 - 6° Idiozia sull’Apprendimento - Ripetilo ancora una volta così lo impari meglio!

Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza
Gli strumenti di coercizione…. Ops!.... a disposizione
Perché i bambini e i ragazzi a scuola spesso si annoiano?
Perché gli insegnanti sono dei santi
I 6 falsi miti svelati sull’apprendimento
Gli studi di Edgar Dale: il cono dell’apprendimento
La via facile del gioco e del divertimento che nessuno utilizza
La soluzione geniale di Socrate sull’apprendimento
Puntiamo sui talenti, affiniamoli e portiamoli all’eccellenza
Come apprendono i bambini da 0 a 21 anni
Le modalità elettive con cui apprendono i bambini da 0 a 7 anni
Le modalità elettive con cui apprendono i bambini da 7 a 14 anni
Le modalità elettive con cui apprendono i ragazzi da 14 a 21 anni
CAPITOLO 11 - 7° Idiozia sull’Adolescenza - Questa casa non è un albergo!

I 13 falsi miti svelati sull'adolescenza
Le 7 domande roventi sull’adolescenza
Ma cosa ne devo fare allora di questo ragazzo?! Le 10 indicazioni pratiche per l’adolescenza
CAPITOLO 12 - Un aiuto in 7 passi per non sentirti smarrito dopo aver letto le 7 Idiozie

Guida rapida alle 7 Idiozie

Ringraziamenti

Lettera Speciale: la vita a volte è strana…

La storia di Angela Pedicone

Per approfondire

Per proseguire il tuo viaggio… un regalo per te

Gli autori


Roberta Cavallo, Antonio Panarese
Le 7 Idiozie sulla Crescita dei Bambini - Libro >> http://goo.gl/QpgI4a
Svelati i falsi miti che ti impediscono di essere un genitore efficace e sereno
Editore: Uno Editori
Data pubblicazione: Ottobre 2014
Formato: Libro - Pag 314 - 14x20