Tecniche di memoria e esercizi per l'apprendimento rapido
Le tecniche di memorizzazione rapida si sono poi evolute
nel tempo grazie alle recenti ricerche sul funzionamento del nostro cervello,
ora sono alla portata di tutti
La redazione di S&C - 29/12/2014
Tecniche di memoria e esercizi per l'apprendimento rapido
L'apprendimento è un cambiamento, è una nuova esperienza
teoretica, morale o comportamentale, che porta ad un evoluzione nel modo di
pensare e agire, è una funzione che riguarda l’adattamento, che ci porta ad
assimilare ed elaborare nuove soluzioni di vita, nello studio o nel lavoro e,
ad ogni modo, è un processo che aumenta le nostre competenze. Il mio lavoro e
la mia storia, mi ha portato ad
insegnare un metodo, che viene prima dell’apprendimento, diciamo che prima di
tutto è essenziale imparare ad imparare. Una tecnica per aumentare il livello
di competenza, per risparmiare fatica e tempo, per divertirsi imparando e,
infine, per godersi anche il tempo libero.
Perché se impari in meno tempo hai più tempo. Al
Campionato Mondiale di Memoria, ad esempio, ho memorizzato un numero di oltre
1000 cifre in 60 minuti e 12 mazzi di carte in 60 minuti. Questo mi ha permesso
di diventare il primo istruttore di tecniche di apprendimento rapido in Italia
a conseguire il titolo di International Master of Memory. E qui arrivo al
punto.
Tecniche di memoria e esercizi di apprendimento rapido
Imparare ad imparare non vuol dire avere poteri
straordinari, ma avere una tecnica di apprendimento straordinaria. Quella che
insegno ai miei corsi. Le “cose incredibili” o una memoria stupefacente è solo
una questione di metodo, basta impararlo. Poi, tutto quello che sembrava
irraggiungibile, sembrerà normale e ordinario. Le tecniche di memoria sono un
argomento di cui si parla a tanto, ma è arrivato il momento di fare chiarezza.
Anzitutto, non sono un’invenzione recente, già Cicerone
aveva inventato un esercizio di memoria per ricordare i suoi discorsi, con la
tecnica dei loci ciceroniani. Questo metodo è valido tutt’oggi e ha lasciato
un’eco molto forte nel linguaggio giuridico.
Le tecniche di memorizzazione rapida si sono poi evolute
nel tempo grazie alle recenti ricerche sul funzionamento del nostro cervello e
si è scoperto che per ogni tipo di contenuto, che vogliamo acquisire, c’è una
specifica tecnica di memorizzazione.
È come nello sport per ogni tipo di disciplina c’è
l’attrezzatura giusta. Utilizzare un metodo sbagliato è come andare a fare una
corsa in montagna mettendosi ai piedi le pinne, o viceversa, nuotare indossando
gli scarponi da trekking. A scuola e, in generale, tutti, usano il metodo della
ripetizione e non c’è nulla di più sbagliato, noioso e controproducente:
richiede tempo, è faticosa e alla fine si dimentica in fretta. Dal 2000 insegno
“Tecniche di memoria e metodologie di studio” in Italia e all’estero, in lingua
italiana, inglese e spagnola, sono specializzato in strategie di apprendimento
efficace e ho scritto diversi libri per svelare le metodologie più efficaci per
imparare velocemente come “studiare è un gioco da ragazzi” o “il segreto di una
memoria prodigiosa” oppure un DVD sulle Mappe Mentali.
Un buon metodo per
insegnare lo studio per i bambini
Alcuni bambini e studenti portano a casa brutti voti,
hanno un atteggiamento rinunciatario verso lo studio e, per loro, andare a
scuola è la cosa più noiosa al mondo. Alcuni genitori pensano… che sia un
problema di buona volontà. A questo punto l’atteggiamento del papà e della
mamma diventa sempre più critico e quello del figlio peggiora di giorno in
giorno perché non si sente compreso, anzi, si sente giudicato. Io partirei
dall’assunto che ogni bambino, consapevole o meno, ha sempre un buon motivo, se
fa quello che fa.
Mi spiego. Alcuni bambini e ragazzi non riescono a scuola
per un problema di autostima, non si sentono sicuri delle proprie capacità e
rinunciano in partenza. Una scarsa stima di sé è il risultato di aspettative da
parte dei genitori troppo elevate. Altro problema potrebbe essere la
conflittualità del periodo di crescita. I motivi possono essere tanti, ma a mio
avviso il problema principale è che nella scuola di oggi, manca il
divertimento, l’approccio della scuola è antico e, soprattutto, il metodo di
studio è superato. La scuola e chi studia usa ancora il metodo “leggi,
sottolinea, ripeti…”, che è il metodo che usano tutti ma, è anche il modo meno
efficace per imparare perché è un sistema d’apprendimento passivo, difficile e
noioso. In questo senso vi dico che si può diventare il primo della classe
anche col sorriso.
È quello che cerco di trasferire ai miei Campus per
bambini dove l'obiettivo è quello di associare un'emozione piacevole
all'apprendimento e allo studio, incoraggiando il confronto, alimentando la
creatività e l’abilità di comunicare.
Ogni bambino apprende delle metodologie di studio efficaci e i risultati
si vedono dalla prima pagella. Quale è il punto? Sembra strano ma l’attenzione
al gioco è speciale, perché il momento ludico è centrale in ogni attività di
studio.
Associare il gioco allo studio è essenziale, imparare
divertendosi è tutto. Sapete perché un bambino può giocare a un videogioco 4
ore al giorno senza mai stancarsi? Perché si diverte. E così dev’essere per la
scuola, lo studio, la memorizzazione, le interrogazioni e i compiti in classe.
Oggi, si possono superare le difficoltà scolastiche con il sorriso e con la
metodologia corretta e, lo vedo con i miei occhi, poi i bambini s’innamorano
della scuola, hanno più tempo per loro e i propri interessi e, in definitiva,
superano definitivamente l’idea che studiare sia una perdita di tempo perché
con il metodo giusto – “l’associazione mentale che diverte” impareranno date,
formule e strutture matematiche in breve tempo e studiare non è più percepito come un peso, una tortura cinese.
Nei miei campus sono approfondite le tecniche di memoria, di rilassamento, di
lettura veloce, di concentrazione e, le mappe mentali, che sono degli strumenti
in grado di cambiare in positivo l’approccio allo studio e i voti in pagelle.
Matteo Salvo
Matteo Salvo
Studiare è un gioco da ragazzi - Libro >> http://goo.gl/BGtZpX
Il metodo rivoluzionario per studiare e fare i compiti in
modo efficace e veloce
Editore: Gribaudo Edizioni
Data pubblicazione: Giugno 2014
Formato: Libro - Pag 288 -