Succhi freschi di frutta e verdura per depurarti
Consumare succhi fresci di frutta e verdura ci aiuta a
perdere peso e depurare l'organismo dopo le abbuffate delle feste
di Norman Walker - 12/01/2015
Succhi freschi di frutta e verdura per depurarti dopo le
feste
Il corpo umano dipende in maniera indissolubile dalla
qualità del cibo di cui si nutre e dalla sua compatibilità con i bisogni del
nostro stesso organismo. La gente ne è divenuta consapevole ma solo in questi
ultimi due secoli. Gradualmente, è stata fatta sempre più luce sul misterioso
funzionamento dell’anatomia umana e sul modo in cui il corpo utilizza i
minerali e le vitamine di il cibo è
costituito.
I risultati ottenuti nel favorire la guarigione da quasi
tutti i disturbi o le indisposizioni sono da considerarsi pressoché fenomenali
in tutto il mondo, soprattutto per quanto riguarda la terapia a base di succhi
o Juice Therapy.
Oggi chiunque non conosca il valore nutrizionale e
terapeutico dei succhi di verdure e frutta fresche è deplorevolmente
disinformato.
Già dal secolo scorso erano disponibili i succhi freschi
di verdure e frutta e oggi il loro valore è stato definitivamente riconosciuto
da tutti i bene informati, inclusi innumerevoli professionisti, anche se non
addetti ai lavori. La ragione dell’efficacia dei succhi freschi sta nel fatto
che, separando gli elementi minerali e l’acqua distillata dalle fibre, questo
cibo liquido viene digerito nel giro di pochi minuti. I processi digestivi
servono a separare gli elementi minerali dalle fibre e, inoltre, richiedono
lavoro e tempo – anche ore – perché il nutrimento possa essere utilizzato dagli
organi della digestione. Questi processi di digestione delle verdure e della
frutta integre consumano molta energia e tale energia viene ricavata proprio
dal cibo. Una porzione del cibo “solido” che viene ingerito è dunque sottratta
all’obiettivo nutrizionale per essere invece utilizzata sotto forma di
carburante per generare questa energia.
PERCHE' NON MANGIARE VERDURA E FRUTTA INTERE ANZICHE'
SOTTO FORMA DI SUCCHI?
Ecco quindi la risposta alle domande più comuni: perché
non mangiare verdure e frutta intere anziché sotto forma
di succhi? Nelle fibre non c’è nutrimento benché esse
servano per finalità estremamente utili e rappresentino per noi una necessità.
Le fibre agiscono nell’intestino come una scopa. Dopo aver viaggiato attraverso
lo stomaco, il duodeno e oltre sette metri e mezzo di intestino tenue, queste
fibre raggiungono il colon sotto forma di particelle microscopiche di
cellulosa. Il colon tratta la cellulosa come fibra e la utilizza come tale.
Senza fibre il colon, e l’intero corpo, non riuscirebbero a mantenersi in
condizioni di salute.
È dunque d’obbligo che ogni giorno della nostra vita
veda, nell’ambito di una dieta equilibrata, come portata principale una insalata
comprendente diverse verdure, crude!
Io so che se non bevo una quantità sufficiente di succhi
freschi di vegetali crudi, è assai probabile che nel mio corpo non si raggiunga
più la quantità piena di enzimi nutritivi.
E voi? Voi e voi soli siete responsabili delle
conseguenze
che la vostra alimentazione ha sull’organismo. È la vita
che conta nel cibo.
Il vostro corpo è costituito da miliardi di cellule
microscopiche.
La vostra intera esistenza dipende da esse. Esse hanno
bisogno di nutrimento, di vita, di principi nutrizionali
attivi. Dipende da voi e da voi soli se il cibo che
mangiate
vi condurrà al nutrimento vero o alla malnutrizione.
IL SUCCO DI SEDANO
Il grande valore del succo di sedano sta nel fatto che
esso contiene una percentuale eccezionalmente alta di sodio organico vitale.
Una delle proprietà chimiche del sodio è quella di mantenere il calcio in
soluzione. È soprattutto il caso dell’organismo umano, come vedremo subito.
Il sedano crudo contiene una percentuale di sodio
organico vitale quattro volte maggiore rispetto al suo contenuto di calcio.
Questo lo rende uno dei succhi più preziosi per le persone che hanno consumato
zuccheri e amidi concentrati per quasi tutta la loro vita. Pane, biscotti,
torte, cereali, ciambelle, spaghetti, riso – ognuno di questi alimenti e i loro
derivati contengono farina – ricadono nella definizione di amidi concentrati.
Lo zucchero bianco, quello bruno e ogni altro tipo di zucchero che sia stato
sottoposto a lavorazione, così come ogni prodotto alimentare che li contenga
(comprese le caramelle, le bevande tipo soft drinks, i gelati industriali
ecc.), sono compresi nella categoria dei carboidrati concentrati.
L’esperienza ci ha insegnato una volta per tutte che
questi cibi sono distruttivi e il loro continuo uso porta a carenza nutritive.
Ciò che segue è una preoccupante lista di disturbi.
L'articolo è tratto dal libro Succhi Freschi di Frutta e
Verdura, Macro Edizioni 2012
Norman Walker
Succhi Freschi di Frutta e Verdura - Libro >> http://goo.gl/F7z9LT
Ingredienti e proprietà nutritive per migliorare la
salute e risolvere disturbi e malattie
Editore: Macro Edizioni
Data pubblicazione: Giugno 2012
Formato: Libro - Pag 186 - 11x17