Psoriasi: curala con la medicina naturale
Curare la psoriasi con la fitoterapia, gli oligoelementi,
l'omeopatia, l'omotossicologia e la microimmunoterapia
di Vincenzo Valesi - 04/06/2015
Psoriasi: curala con la medicina naturale
Buona sera Dottore, desidererei sapere se si può curare
la psoriasi con la mesoterapia utilizzando il medicinale omeopatico SUIS
INJEEL, un mio amico lo ha usato e mi dice che dà ottimi risultati anche per
anni, però prima di usarlo vorrei sapere il parere di un esperto, grazie per la
collaborazione.
Pietro
Caro amico, hai parlato di suis injeel. Ma non hai
precisato se cutis o altro. Comunque quello che voglio dire è che la psoriasi è
un problema complesso che secondo la chiave di lettura della medicina naturale
non è approcciabile solo con terapie topiche o potenzialmente invasive come la
mesoterapia, che non vedo particolarmente indicata, ma nel contesto di
un'ottica globale sistemica.
La psoriasi è caratterizzata da velocissima
moltiplicazione delle cellule dell’epidermide, via via che dallo strato
inferiore vengono spinte verso l’alto. In questo loro “salire ai piani alti”
vanno incontro a processi maturativi e di invecchiamento fino alla perdita dei
nuclei che si verifica quando arrivano allo strato corneo o cheratinico più
superficiale, quello che si desquama sotto forma di forfora.
Non è una malattia infettiva né contagiosa. Le cause sono
riferibili a molteplici fattori.
Fattori psicologici alla base della comparsa della
psoriasi
Si trovano spesso nella storia di questi soggetti
importanti conflitti psico-emozionali correlati alla rabbia e alla paura.
Esiste infatti a livello della pelle il cosiddetto SSS (stress skin system),
cioè sistema di stress cutaneo, mediante il quale terminazioni nervose libere
possono comunicare con le cellule dell’epidermide e quindi trasmettere alla
pelle messaggi nervosi dai centri superiori.
Secondo la visione psicosomatica la pelle essendo una
struttura che deriva dallo stesso foglietto embrionale ectodermico come il
sistema nervoso, è collegata al relazionarsi coi propri simili; i suoi problemi
sarebbero correlati alla paura di separarsi, di essere abbandonati; lo stress
scatenante sarebbe la separazione e l’abbandono.
Cause della psoriasi
È considerata una malattia autoimmune a prevalente
attività Th1 nelle forme circoscritte e interessanti una sola articolazione, e
a prevalente attività Th2 in quelle diffuse.
E infatti è migliorata dall’esposizione al sole e ai
raggi ultravioletti che sono depressori del sistema immunitario.
Fitoterapia per la psoriasi
Hydrocotyle asiatica o centella asiatica (che ritroviamo
anche nell’R65). Una crema a base di centella può contribuire ad attenuare
l’arrossamento doloroso prodotto dalla desquamazione, oppure si possono usare
compresse (cioè garze) preparate con infuso di centella in forma di tintura
madre, 10 gocce per 3 volte al giorno.
Cicuta virosa: data la velenosità della pianta viene
utilizzata in diluizione omeopatica centesimale dalla 5 CH alla 7 CH, 3 granuli
sublinguali per 2-3 volte al giorno.
Trattamenti locali: capilen fluido liposomiale:
associazione fitoterapica e/o Cardiospermum pomata.
Oligoelementi per la psoriasi
Zinco: una fiala bevibile a giorni alterni in aggiunta a:
Oligofumarat (acido fumarico a piccole dosi): 2 compresse
per 3 volte al giorno per 3 settimane, poi 2 compresse per 2 volte al giorno
per altre 3 settimane.
Omeopatia per la psoriasi
Arsenicum e sali di arsenico (Kali arsenicosum e Natrum
arsenicosum) alla 5 o 7 CH: 3 granuli 2-3 volte al giorno sublinguali.
Omotossicologia per la psoriasi
Thalamus compositum, che nella sua composizione contiene
AMP ciclico la cui diminuzione è correlata a un'insufficiente capacità delle
cellule di differenziarsi e maturare: 1 fiala sublinguale a giorni alterni.
Farmaci favorenti la funzione del fegato
Lycopodium compositum Heel, 1 fiala a giorni alterni,
oppure
Bio H complex: 20 gocce al giorno,
oppure
R7: 10 gocce per 3 volte al giorno.
Eventualmente associati a:
Acido fumaricum Injeel: per agire sul meccanismo di
produzione dell’energia cellulare detto ciclo di Krebs. Quando è bloccato a
livello dell’acido fumarico favorisce il manifestarsi della psoriasi: 1 fiala
sublinguale a giorni alterni.
Psorinoheel o R21: 10 gocce per 3 volte al giorno; In
associazione con:
R65: composto da alcuni rimedi omeopatici utilizzabili
nella psoriasi fra cui Arsenicum: 10 gocce per 3 volte al giorno.
Microimmunoterapia
Cioè terapia con interleuchine diluite e dinamizzate
secondo il metodo omeopatico. Nelle forme localizzate e interessanti una sola
articolazione (maggiore attività Th1) sono proponibili insieme:
IL-4 alla 4 CH: 10 gocce per 2 volte al giorno.
IFN-gamma 15 CH: 10 gocce per 2 volte al giorno.
Invece, nelle forme diffuse che esprimono una prevalente
reattività Th2 (come nell’eczema atopico) è più opportuno dare IFN-gamma 4 CH
sempre 10 gocce x 2 volte al giorno e nei casi dubbi IL-10 4 CH 10 gocce x 2
volte al giorno,che diminuisce la risposta immunitaria globale delle due linee
sia Th1 che Th2), cosa che fanno anche i raggi ultravioletti, il cortisone e
gli immunosoppressori della medicina convenzionale.
Probiotici
Utili anche i Probiotici(cioè batteri “buoni
riequilibranti la flora intestinale)e Mucosa compositum 1 fiala sublinguale a
giorni alterni per agire sull’organo intestinale data la sua importanza per un
buon equilibrio del sistema immunitario.
Psicosomatica
La psoriasi è caratterizzata fra le altre cose da
iperacantosi, cioè ispessimento dello strato cutaneo più esterno o corneo. Un
soggetto ispessisce la cute per proteggersi dalla paura dell’abbandono, del
distacco. Piuttosto che andare dentro all’esperienza e viverla, preferisce ripararsi,
difendersi e lo fa aumentando il confine fra lui e gli altri, accrescendo anche
la sua rabbia che si proietta sul fegato.
L’epidermide infatti deriva dall’ectoderma della
corteccia cerebrale e somatizza conflitti legati alle relazioni e all’abbandono,
ma secondo la Medicina Tradizionale Cinese la pelle è correlata anche all'unità
funzionale metallo che significa tristezza e depressione, il che sottolinea
comunque sempre la pregnanza dell'elemento psicoemozionale nelle sue varie
sfumature.
Nel caso dell’artrite psoriasica (le articolazioni
derivano dal mesoderma del midollo cerebrale), che può associarsi alle
manifestazioni cutanee, quella che scatta è la paura di non essere più
all’altezza della situazione. Da un problema con gli altri (pelle) comincia
pian piano a svilupparsi anche un problema di inadeguatezza, di paura di non
essere più all’altezza dell’ambiente in cui si vive. Questa complessa e ricca
psicoemozionalità rende utile anche un intervento di tipo floriterapico con
fiori di Bach e fiori Australiani.
John Pagano
Guarire la psoriasi >> http://goo.gl/NOQfYC
Un metodo naturale
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